Puntualmente sono arrivati i nuovi dati che compongono il bollettino sul Coronavirus del Piemonte di oggi, mercoledì 6 maggio 2020. Anche stavolta l’aggiornamento non è troppo felice in termini di mortalità; dall’inizio della pandemia, infatti, si sono registrate 3.247 vittime in regione, +31 morti in un solo giorno. Dati più alti rispetto a quelli di lunedì e martedì, quando erano stati riscontrati rispettivamente 22 e 30 decessi. Il bilancio dei casi positivi è salito a 27.939, con un incremento superiore a quello di ieri e pari a 165 unità. I ricoverati in terapia intensiva sono 150, mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 2.147. “Solo” 327 i pazienti clinicamente guariti nelle ultime 24 ore per un totale di 6.891, amentre 2.943 sono da considerarsi in via di guarigione. Questa la suddivisione dei casi positivi per province: 3.622 in provincia di Alessandria, 1.641 in provincia di Asti, 997 in provincia di Biella, 2.587 in provincia di Cuneo, 2.399 in provincia di Novara, 14.116 in provincia di Torino, 1.152 in provincia di Vercelli, 1.068 nel Verbano-Cusio-Ossola, 249 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 108 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

BOLLETTINO CORONAVIRUS PIEMONTE, IERI CATTIVE NOTIZIE

Appuntamento alle ore 18.00 con il nuovo bollettino coronavirus del Piemonte, con i dati sull’emergenza sanitaria di oggi, mercoledì 6 maggio 2020. Come vi abbiamo raccontato, ieri non sono arrivate delle buone notizie: il bilancio è salito a 3.216 vittime, +30 morti in un solo giorno. Dati più alti rispetto a quelli di lunedì, quando erano stati registrati 22 decessi. Il bilancio dei casi positivi è salito a 27.774, con un aumento di 152 unità. I ricoverati in terapia intensiva sono 155, mentre i ricoverati non in terapia intensiva sono 2.307. Infine, buone notizie dalle guarigioni: +518 nelle ultime 24 ore per un totale di 6.564, ai quali vanno aggiunti i 2.671 in via di guarigione.

Questo il bilancio dei casi positivi per Provincia: 3.606 in provincia di Alessandria, 1.629 in provincia di Asti, 993 in provincia di Biella, 2.559 in provincia di Cuneo, 2.394 in provincia di Novara, 14.018 in provincia di Torino, 1.149 in provincia di Vercelli, 1.067 nel Verbano-Cusio-Ossola, 247 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 112 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

BOLLETTINO CORONAVIRUS PIEMONTE, L’ALLARME DI ICARDI

Nelle ultime ore la Regione ha lanciato l’allarme a proposito del comportamento di alcuni cittadini, avvistati in giro senza mascherine e con poco distanziamento sociale. Al centro delle polemiche per la gestione dell’emergenza sanitaria, l’assessore alla Sanità Luigi Icardi ha messo le cose in chiaro: «Se questa è la responsabilità della gente, l’epidemia tornerà». L’assessore, a proposito delle critiche ricevute, ha tenuto a precisare che nessuno sapeva come affrontare un’emergenza mai vista prima.

Intervenuto ai microfoni di Mi Manda Rai 3, il presidente Alberto Cirio ha fatto il punto della situazione: «Il lockdown ha influenzato il modo di guardare il futuro di imprese e famiglie: c’è grande rabbia, ma noi dobbiamo avere la forza di trasformare questa rabbia in energia positiva». Il governatore ha inoltre ricordato che in Piemonte, a differenza di altri territori, «sono state adottate misure diversificate, come ad esempio quella di ritardare la partenza dei take away a Torino o mantenere un maggiore rigore sui mercati».