Nessun nuovo decesso, bilancio fermo a 2.092 vittime: questo il dato di rilievo del bollettino coronavirus del Veneto di oggi, mercoledì 12 agosto 2020. Da registrare invece un aumento di casi positivi: nelle ultime 24 ore sono stati registrati +60 contagiati. Rispetto all’aggiornamento delle ore 17.00 di ieri i nuovi infettati sono 29, così ripartiti per provincia: 12 a Treviso, 7 a Padova, 3 a Vicenza, 2 domiciliati fuori dal Veneto, un caso a Belluno, Rovigo e uno in assegnazione in corso. Come messo in risalto da Il Gazzettino, gli attualmente positivi al coronavirus sono 1.333, mentre i negativizzati sono a quota 17.376. Infine, da segnalare 5.799 persone in isolamento domiciliare. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: DATI 11 AGOSTO
Ieri è stato registrato un lieve rialzo dei contagi, appuntamento attorno alle ore 12.30 per il bollettino coronavirus del Veneto di oggi, mercoledì 12 agosto 2020. Come vi abbiamo raccontato, martedì sono stati annotati 57 nuovi casi positivi: nel bollettino delle 17.00 sono stati aggiunti altri 31 infettati, che hanno portato il bilancio totale a 20.772 casi dall’inizio dell’epidemia. Questa la ripartizione dei contagi per provincia: 13 Treviso, 9 Venezia, 5 Verona e 1 con domicilio fuori dal Veneto in fase di assegnazione.
I casi attivi, ovvero gli attualmente positivi, sono cresciuti di 13 unità rispetto al bollettino mattutino, totale di 1.313. Purtroppo è cresciuto anche il conto dei decessi per Covid-19: da +2 a +5, bilancio di 2.092 vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Infine, sono 5.352 i cittadini in isolamento domiciliare, 8 i ricoverati in terapia intensiva e 119 i ricoverati negli altri reparti Covid.
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: LE ULTIME NOTIZIE
In attesa del bollettino coronavirus del Veneto di oggi, c’è da registrare un aumento di focolai dopo vacanze all’estero. Già lunedì il presidente Luca Zaia aveva ammonito i cittadini veneti: «Non dico di non andare all’estero, non mi permetterei mai, ma dico “se ci vai, sappi che rischi di più e quindi utilizza la mascherina”. Gli 8 ragazzi contagiati in Croazia, oppure quelli arrivati dalla Grecia e dalla Spagna, ci dicono tutti la stessa cosa: “Lì nessuno ha la mascherina”». Come riporta Ansa, ieri il dg dell’Ulss 6 Euganea ha messo in risalto: «Siamo alle prese con dei focolai generati da nostri concittadini di rientro da Paesi esteri: si tratta di giovani, l’età media si è molto abbassata. Stiamo trattando giovani di rientro dall’isola di Corfù». Domenico Scibetta ha poi aggiunto: «Si tratta di due focolai diversi per complessivi 8 casi positivi, ma ci segnalano un altro caso positivo di un cittadino rientrato da Corfù».