Pochi istanti fa è stato diramato il bollettino coronavirus del Veneto di oggi, venerdì 14 agosto 2020. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 73 nuovi casi positivi, tendenza in crescita. C’è da evidenziare che più della metà, 38, sono legati al maxi focolaio registrato a Treviso, migranti ospitati nell’ex acaserma Serena. Gli altri nuovi contagiati sono 8 in provincia di Venezia, 7 con domicilio fuori dalla Regione, 6 nelle province di Vicenza e di Padova, 5 nella provincia di Verona, 2 in corso di assegnazione e 1 in provincia di Rovigo. Fortunatamente non sono stati registrati nuovi decessi. Per quanto riguarda i pazienti attualmente positivi, il bilancio è salito a quota 1.470 unità. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, DATI 13 AGOSTO
Appuntamento alle ore 12.30 per il bollettino coronavirus del Veneto di oggi, venerdì 14 agosto 2020. Tra le regioni più colpite dal Covid-19 nell’ultimo periodo, ieri ha registrato un nuovo decesso (totale di 2095 vittime dall’inizio dell’epidemia) e 54 casi positivi. Rispetto al bollettino delle 17 del 12 agosto, i nuovi contagiati salgono a quota 105. Gli infettati da inizio emergenza sanitaria sono 20.939. Come riportato dalla Regione, gli attualmente positivi in Veneto sono 1.422, mentre le persone negativizzate hanno raggiunto quota 17.422 unità. 5900 le persone in isolamento domiciliare, 124 con sintomatologia da Covid-19, mentre sono 113 i pazienti ricoverati negli ospedali Veneto: 83 sono negativi, mentre i ricoverati in terapia intensiva sono 7 (6 positivi e 1 negativo al Covid-19).
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: LE ULTIME NOTIZIE
Intervenuto ieri in conferenza stampa per presentare il bollettino coronavirus del Veneto di ieri, il presidente Luca Zaia ha annunciato di aver firmato una nuova ordinanza (clicca qui per il testo). Il nuovo provvedimento prevede norme che riguardano in primis i controlli obbligatori di chi proviene da determinati Paesi esteri e per particolari categorie di lavoratori che si sono recati all’estero. Ma non solo, previste nuove norme per gli ospiti e gli operatori dei centri di accoglienza per richiedenti asilo, la presenza del pubblico ad eventi e manifestazioni sportivi, infine linee guida per la ripresa dei servizi educativi 0/6 anni. Il bilancio dei cais positivi negli ultimi giorni è dovuto soprattutto al maxi-focolaio registrato a Treviso, nell’ex caserma Serena che oggi ospita migranti. Nel corso della conferenza stampa Zaia ha tenuto a precisare che «il focolaio di Treviso, dal punto di vista sanitario, è sotto controllo».