E’ stato emesso il primo dei due bollettini della regione Veneto circa l’epidemia di coronavirus in corso. Gli ultimi dati raccontano di una curva epidemiologica che è tornata a salire, visto che, dalla comunicazione delle ore 17:00 di ieri, a quella di stamane, il numero di infetti è aumentato di 23 unità, mentre, se si prende in considerazione l’evoluzione delle ultime 24 ore il dato è salito di 29 contagiati. Con gli ultimi dati il numero di persone contagiate da quando è scoppiata l’emergenza è salito a quota 19.470, e di questi sono 450 le persone che al momento hanno il covid in regione. Ieri si sono registrati 4 morti, mentre nella notte le vittime sono state solo una, per un computo aggiornato di 2.047 decessi dal 21 febbraio ad oggi. Sono cresciute anche le persone attualmente in isolamento domiciliare, leggasi 1525 (+36 rispetto a ieri), mentre i ricoverati nei vari ospedali della regione sono in totale 135, di cui 33 positivi e due di questi in terapia intensiva (31 in area non critica). (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, DATI 15 LUGLIO
Anche oggi scopriremo l’andamento della curva epidemiologica in Veneto, con il nuovo doppio bollettino comunicato dall’Azienda Zero, contenente i dati sulla pandemia di coronavirus. L’ultima comunicazione, quella delle ore 17:00 di ieri sera, racconta di 440 positivi attualmente in regione, di cui 31 ricoverati negli ospedali e due di essi in terapia intensiva. 135 sono invece in totale le persone al momento nelle varie strutture ospedaliere della regione, e nove sono in totale quelle in rianimazione. Dal giorno in cui è iniziato tutto, lo scorso 21 febbraio, sono state dimesse 3.682 persone, mentre le vittime totali sono 2.047, di cui 1.436 nelle strutture ospedaliere. E’ sempre Padova la provincia al momento più infetti: in quella zona si contano 82 casi (totale 4.002 da inizio emergenza), con Treviso a 74 e Vicenza a 49. Seguono Verona a 43, Venezia a 33, Belluno a 18, e la solito Rovigo fanalino di coda a 4. Luca Fusaro, dottore in economia applicata ed esperto di analisi di dati statistici e della loro elaborazione grafica, ha preso in considerazione i dati dell’ultimo periodo, sottolineando come fra il 27 giugno e il 3 luglio i nuovi contagiati in Veneto siano stati 52, numero che è salito a 55 nella successiva settimana.
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, CASI IN AUMENTO NELLE ULTIME SETTIMANE
Nello stesso periodo è cresciuto il numero di persone positive: il 4 luglio erano 388, il 10 erano 394, ma il 95.7% di esse, 377, è in isolamento domiciliare. Nel periodo 27 giugno-3 luglio il fattore di crescita dell’epidemia era pari a -3.16%, ma nella successiva settimana è salito a +0.15%, contro una media italiana del -1.48. “I dati di questa settimana dimostrano che la battaglia è ancora lunga – ha commentato Fusaro, come si legge sulle pagine di Today – ma le notizie positive sono: la continua riduzione dei contagiati ricoverati in terapia intensiva e l’alta percentuale di coloro che non richiedono cure presso le strutture sanitarie e che quindi sono in isolamento domiciliare”. In poche parole, ci si ammala ancora, ma il virus sembrerebbe essere meno aggressivo rispetto a quello di un paio di mesi fa.