Il bollettino coronavirus del Veneto di sabato 29 agosto 2020 recita 101 nuovi contagi e 1 nuovo decesso. Nelle ultime 24 ore sono stati annotati dei picchi nelle province di Treviso e di Venezia, entrambe con 31 nuovi contagiati. Il decesso invece è avvenuto un provincia di Venezia. I casi attualmente positivi sono saliti a 2.345, con un nuovo importante balzo in avanti per quanto riguarda le persone in isolamento domiciliare: +1.023 nelle ultime 24 ore. Come evidenziano i colleghi de Il Gazzettino, negli ospedali del Veneto sono attualmente ricoverate 145 persone, di cui 60 positive (6 in terapia intensiva e 54 negli altri reparti Covid). (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: DATI 28 AGOSTO
125 casi positivi e 1 nuovo decesso nel bollettino coronavirus del Veneto di ieri, ore 17.00. 50 contagiati in più rispetto ai dati di venerdì mattina, mentre la vittima è un cittadino della provincia di Venezia. La provincia più colpita come nuovi infettati è quella di Treviso con 37 casi, seguita da Padova (22), Vicenza (21), Venezia (19), Verona (19), Belluno (5) e Rovigo (1). In totale i casi attualmente positivi in Veneto sono 2.286, mentre le persone ricoverate per Covid-19 sono 146, di cui 62 positive (6 in terapia intensiva e 56 negli altri reparti Covid). Particolare attenzione al Trevigiano, la più colpita nelle ultime settimane: ieri a Susegana sette operai di Electrolux Italia sono stati posti in quarantena fiduciaria a causa della positività riscontrata in un loro collega operativo negli stessi spazi. Lo riporta l’Ansa.
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: LE ULTIME NOTIZIE
Capitolo Cortina Summer Party: ieri giornata di tamponi gratuiti nella località sciistica in seguito al caso del ragazzo rientrato dalla Sardegna risultato positivo al coronavirus. 550 tamponi messi a disposizione e macchine in fila in stile drive-in dalle 14.30 alle 18.30. Queste le parole dell’assessore Coletti, riportate dal Corriere del Veneto: «Non ci aspettavamo tutta questa partecipazione onestamente, anche se chiaramente la auspicavamo. Per i clienti del Summer Party rientrati in città il nostro invito è stato quello di recarsi all’Usl più vicina per fare il test e abbiamo così aperto la possibilità a Cortina del servizio anche per chi era stato in contatto con altre persone che hanno partecipato alla manifestazione. Gli organizzatori sono stati bravissimi. Purtroppo ci sono anche molti asintomatici e quelli potrebbero essere ovunque, ma di certo il Summer Party ha evitato assembramenti e adottato tutte le misure possibili». Grande attenzione anche al dossier scuola, con la protesta degli insegnanti partita proprio dal Veneto: sono numerosi i docenti che non hanno intenzione di tornare in aula per paura del Covid-19, in particolare i più anziani, e la protesta è destinata a proseguire anche in altre regioni…