E’ stato diramato il primo bollettino della regione Veneto sull’epidemia di coronavirus in data odierna, 29 luglio 2020. Continua a salire la curva epidemiologica visto che, rispetto alla comunicazione di ieri sera, ore 17:00, i contagi sono cresciuti di 25. In regione, al momento, vi sono 784 persone con il covid-19, altro dato in salita rispetto a ieri, mentre il numero dei ricoverati racconta di 31 pazienti in area non critica con il covid-19, dato decresciuto di 4 unità. Un altro dato positivo è che non vi sono persone con il covid in terapia intensiva, e molto bene anche il computo delle vittime, rimaste ferme a quota 2.073, stesso numero di ieri. Come negli ultimi giorni è cresciuto anche il dato relativo alle persone in isolamento domiciliare, un totale di 3.074 contro invece i 2.790 registrati nella giornata di martedì. Di questi sono comunque solamente 63 a presentare dei sintomi, mentre tutti gli altri sono asintomatici. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, DATI 28 LUGLIO
Nuovo appuntamento con il bollettino del Veneto sull’epidemia di coronavirus. Anche per la giornata di oggi, mercoledì 29 luglio, è previsto il doppio aggiornamento di giornata, quello del mattino e quello della sera, indicativamente fra le 17:00 e le 18:00. Al momento vi sono 769 persone positive in regione, di cui 35 attualmente ricoverate in ospedale, e di queste, solo una si trova in terapia intensiva. Tenendo conto anche dei negativizzati, i ricoveri totali sono 119, di cui 5 nei reparti di rianimazione dei vari ospedali regionali. Le vittime totali sono 2.073 (4 in più rispetto al bollettino della mattinata di ieri), di cui 1.450 nelle strutture ospedaliere e i restanti “extra-ospedale”, mentre le persone dimesse dallo scorso 21 febbraio, data di inizio dell’emergenza, sono salite a quota 3.752. La provincia di Padova è ancora una volta quella dove si sono registrati più casi, con 248 infetti, seguita da Venezia a 112, Treviso a 103, Verona a 70 e Vicenza a 63. Chiudono come sempre Belluno e Rovigo rispettivamente a quota 17 e 12.
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, FIRMATO IL NUOVO CALENDARIO SCOLASTICO
Nella giornata di ieri, martedì 28 luglio, è uscita allo scoperto l’assessore regionale all’istruzione, Elena Donazzan, che in merito all’inizio delle lezioni scolastiche ha confermato la data del 14 settembre, seppur con qualche polemica: “La definizione del calendario scolastico – si legge sul sito della regione Veneto – è stata quest’anno molto attesa e travagliata a causa di una modifica di legge, al limite della legittimità costituzionale, inserita in sede di conversione al decreto scuola (dl 34) che ha imposto alle Regioni di attendere i ritardi del Governo. Inoltre resta il problema di non avere risolto il nodo dei seggi elettorali allestiti nelle scuole: una decisione alla quale la Regione Veneto si era opposta da mesi e che penalizzerà ancor più la già difficile situazione scolastica che dovrà far recuperare agli studenti quante più ore possibili di quelle perse quest’anno a causa della pandemia”.