E’ stato diramato il primo bollettino di giornata in merito alla regione Veneto e all’epidemia di coronavirus. La prima buona notizia è che nella notte non si è verificata alcuna nuova vittima, di conseguenza i decessi sono rimaste fermi a quota 2.077, lo stesso dato della comunicazione della serata di ieri. Bene anche il numero dei contagi, che sono stati solamente 11 fra le 17:00 di ieri e le 8:00 di stamattina, per un totale di 20.253 in Veneto da quando è scoppiata l’emergenza covid, lo scorso 21 febbraio. Se si tiene conto del bilancio fra la mattina di ieri, lunedì 3 agosto, e quella di oggi, il computo totale dei nuovi infetti sale a quota 20, numero senza dubbio contenuto e decisamente più basso rispetto ai focolai della scorsa settimana. Al momento sono 1.065 (14 in più rispetto a ieri) le persone in Veneto con il coronavirus, e di questi 119 (+7) si trovano ricoverati nelle aree non critiche dei vari ospedali regionali, di cui 32 (+7) con il covid. Stabile il numero dei pazienti in terapia intensiva, sempre fermi a quota 7, di cui 5 positivi (dato cresciuto di una unità). (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, I DATI DELLA SERATA DEL 3 AGOSTO

Doppio bollettino della regione Veneto sull’epidemia di coronavirus, previsto anche quest’oggi, martedì 4 agosto. Prima nel mattino e poi nel tardo pomeriggio, dopo le 17:00, andremo ad analizzare l’evoluzione della curva epidemiologica, con la speranza che i dati si confermino al ribasso, così come accaduto negli ultimi giorni. Stando all’ultima comunicazione di Azienda Zero, i nuovi contagiati scoperti sono stati nove, per un totale di infetti da inizio emergenza, il 21 febbraio scorso, pari a 20.242. Sale così a 1.057 il numero di persone attualmente positive in regione, dato anche questo in crescita di 6 unità rispetto alla mattina di ieri. La notizia più triste resta senza dubbio quella della nuova vittima registrata, computo aggiornato di decessi pari a 2.077, di cui 1.453 negli ospedali regionali. In merito alla situazione ricoveri, restano sempre fermi a 112 i veneti in area non critica, di cui 27 positivi al coronavirus. In totale, se teniamo conto anche dei cinque pazienti in terapia intensiva, il numero di casi covid in ospedale sale così a quota 32. Infine il dato delle persone dimesse da febbraio, 3.772, e quello dei negativizzati, pari a 17.108.

BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, ZAIA: “SENZA IMMIGRATI NON AVREMMO AVUTO DUE FOCOLAI”

Nella giornata di ieri è tornato in conferenza stampa il governatore Luca Zaia, che si è soffermato in particolare sui focolai scoperti nelle ultime settimane nei centri migranti: “Gli immigrati ospitati in questa maniera – ha spiegato davanti ai giornalisti, parole riportate dall’agenzia Ansa in data 3 agosto – soprattutto non aventi titolo, perché vi ricordo che 9 su 10 non sono scappati dalla morte e dalla fame, devono tornarsene a casa loro. Se noi non avessimo avuto questi due centri di accoglienza (Treviso e Jesolo) non avremmo avuto due grandi focolai”. Zaia ha poi aggiunto, in vista dell’autunno: “Venerdì presenteremo il piano di sanità pubblica che vuol guardare all’autunno-inverno dimostrando che le cose che vi diciamo tutti i giorni sono realtà. Attenzione, oggi il virus non ha un mitragliatore ma è un ottimo cecchino: gli basta un colpo per intercettare un futuro ospite”.

BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, LA CONFERENZA DEL 3 AGOSTO DI ZAIA