E’ decisamente preoccupante il primo bollettino sull’epidemia di coronavirus, emesso dalla regione Veneto. I dati di oggi, 4 settembre, raccontano infatti di ben 232 positivi in più rispetto alla comunicazione di ieri sera, che diventano 373 se si prendono in considerazione le ultime 24 ore. Dei nuovi positivi al covid-19 scoperti nella notte, ben 121 appartengono all’area di Treviso e Provincia, mentre 23 in quel di Venezia, 22 a Padova, 20 a Verona, 19 a Vicenza, 1 a Rovigo e 26 che sono ancora in corso di assegnazione. Cresce anche il numero delle vittime, seppur di poco, visto il decesso registrato nella notte. Secondo quanto riferito dall’edizione online de Il Gazzettino, dei nuovi 232 positivi scoperti, circa 45 sarebbero casi riferiti alla seconda metà di agosto, ma comunicati solamente nelle ultime ore da un laboratorio privato accreditato. Per quanto riguarda invece il focolaio trevigiano, fa riferimento ai numerosi positivi trovati nello stabilimento dell’Aia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, ZAIA: “NON ABBASSIAMO LA GUARDIA”
Dati in lieve miglioramento, finalmente, per quanto riguarda la pandemia nel Nord-Est. Il bollettino Coronavirus del Veneto di ieri, giovedì 3 settembre, ha fatto segnare una diminuzione piuttosto significativa fra i casi positivi in ambito regionale: 115 in 24 ore (contro i 163 di mercoledì), per un bilancio complessivo pari a 23.304 contagiati dall’inizio della pandemia, che coincide cronologicamente con il 22 febbraio scorso. La provincia più colpita, con boom di nuovi infettati, è, ancora una volta, quella di Vicenza, con 21 nuovi casi in una sola giornata e 14 pazienti ricoverati in ospedale, di cui 8 nella città di Vicenza e 6 a Santorso. Ieri, per la prima volta dopo alcuni giorni, non si sono inoltre registrati decessi, con il totale di 2.123 vittime dall’avvio dell’emergenza sanitaria che rimane così invariato. Sono 2.614 (+58) i pazienti attualmente positivi; in isolamento domiciliare sono 8.062 persone (+444), di cui 136 con sintomi da Covid-19.
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, ZAIA: “NON ABBASSIAMO LA GUARDIA”
In attesa di conoscere i dati del nuovo bollettino Coronavirus Veneto, nelle scorse ore è tornato a parlare il presidente della Regione, Luca Zaia, che ha voluto fornire una propria breve disamina circa la situazione attuale a livello di diffusione del virus e il recente rialzo dei contagi. “In generale – ha dichiarato – ritengo che non si debba abbassare la guardia, ma senza allarmismi, perché il 94% dei positivi non è sintomatico”. Effettivamente, facendo una radiografia del momento attuale della pandemia, ci sono i margini per tirare brevemente il fiato e guardare con moderata serenità al futuro che attende non soltanto il Veneto, ma l’Italia intera. “Ora abbiamo 150 persone negli ospedali del Veneto e 14 in terapia intensiva – ha proseguito Zaia –. Perciò non c’è assolutamente emergenza sanitaria ospedaliera, ma c’è obiettivamente il tema forte dei positivi non sintomatici”. Insomma, occorrerà ancora per un po’ fare ricorso a tutta la prudenza del caso per contenere la diffusione del Coronavirus.