Sono ancora 91 i nuovi casi di coronavirus oggi in Veneto secondo i dati del nuovo bollettino 9 settembre offerto da Azienda Zero: da inizio pandemia sono 24.209 le persone contagiate dal Covid-19, attualmente positivi però sono solo 2.937 con aumento di 23 unità rispetto alla giornata di ieri. Ci sono purtroppo 3 morti da registrare nelle ultime 24 ore, 2.135 da inizio emergenza in tutta la Regione Veneto: sono poi da sottolineare i 19.137 negativizzati, 65 solo tra martedì e mercoledì. A livello di ospedalizzazione, i pazienti ricoverati nei reparti Covid sono 142, in calo di 6 unità rispetto al bollettino di ieri: di questi però, pazienti Covid (dunque non negativizzati) sono 83 (-10) mentre le terapie intensive vedono 18 pazienti ricoverati (+1) di cui 12 sono attualmente positivi (dato stabile rispetto a ieri). (agg. di Niccolò Magnani)



IL BOLLETTINO DI IERI

Anche per oggi, mercoledì 9 settembre, è atteso il doppio bollettino sull’epidemia di coronavirus del Veneto. Come da copione, verrà emessa una comunicazione al mattino, e poi una poco dopo le ore 17:00 di questa sera. Ieri è stata un’altra giornata di passione per il Veneto, visto che i casi hanno superato ancora una volta quota 100. Sono stati precisamente 105 i nuovi positivi registrati nelle precedenti 24 ore, con l’aggiunta di altre due vittime, per un bilancio totale da quando è iniziata l’emergenza, lo scorso 21 febbraio, pari a 2.135 decessi per covid-19. Il numero degli infetti da sette a mesi a questa parte, è invece pari a 24.118. I contagi maggiori si sono registrati nella provincia di Treviso e in quella di Verona, e al momento vi sono 2.916 persone positive in regione, dato in calo di 30 unità, mentre per quanto riguarda i ricoverati, vi sono 175 persone negli ospedali regionali, di cui 91 positive. Sono solo 13 però i casi covid in terapia intensiva, mentre i restanti 85 si trovano in area non critica.



BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, 6 VERONESI SOTTOPOSTI AL VACCINO

Intanto sei volontari, tutti veronesi, si sono sottoposti al vaccino contro il coronavirus prodotto e brevettato dalla società romana ReiThera. Il test è stato eseguito sotto la supervisione del dottor Stefano Milleri, direttore del Centro ricerche cliniche. “Il vaccino – le parole dello stesso Milleri riportate in data 8 settembre dai colleghi di RaiNews.it – ha superato i test pre clinici, effettuati sia in vitro che in vivo su modelli animali, che hanno evidenziato la forte risposta immunitaria indotta e il buon profilo di sicurezza, ottenendo successivamente l’approvazione della fase Uno della sperimentazione sull’uomo”. I volontari hanno un’età compresa fra i 18 e i 54 anni, stanno tutti bene, e sono costantemente monitorati dai medici del Policlinico. Fra una settimana verranno effettuate altre verifiche: “Se tra sei mesi – ha aggiunto e concluso Milleri – non avranno evidenziato controindicazioni ed avranno prodotto anticorpi contro il Coronavirus potremmo dire di essere sulla buona strada per il vaccino”.

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