I contagi diminuiscono, confermando sia la curva nazionale che quella regionale degli ultimi giorni: in Veneto meno persone si ammalano di coronavirus, con il tandem di strategia tamponi tout-court e isolamento domiciliare che dà finalmente i suoi frutti: il bollettino del Veneto aggiornato alla mattina del 1 aprile 2020 mostra una curva dei contagi molto rallenta ma non elimina purtroppo la presenza di altre vite drasticamente spezzate dal coronavirus. 8 morti nella notte appena trascorsa che fanno schizzare il dato generale a 473 (499 se si includono anche le morti in strutture extraospedaliere), mentre sono 251 i nuovi contagiati in tutta la Regione portando a 9625 la quota dall’inizio della pandemia.

Si abbassa la pressione per i ricoveri in area non critica (-14) e anche nelle rianimazioni (-2) mentre i casi ad oggi attualmente positivi sono 8.543. Il numero invece dei negativizzati virologici (ovvero contagiati e ora non più contagiosi) sale a 592 dopo l’inizio dei test sierologici degli scorsi giorni. Dopo le ore 12 è prevista la consueta conferenza stampa del Governatore Zaia per illustrare le novità del bollettino di oggi e fare il punto della situazione dopo un mese di marzo terribile tanto per l’Italia quanto per il Veneto. (agg. di Niccolò Magnani)

VENETO, IN ATTESA DEL BOLLETTINO

Ieri, martedì 31 marzo 2020, il bollettino Coronavirus del Veneto ha registrato un nuovo aumento nel totale dei decessi (448), con le ultime 12 vittime spirate nella notte: sostanzialmente, dunque, i dati viaggiano di pari passo con la curva nazionale, che sta assistendo a una frenata nei contagi. Intanto, però, persiste la gravità della situazione del Veneto, che continua a essere la terza regione più colpita d’Italia dal Covid-19, dal momento che i casi positivi sono 8159, con un incremento di 258 unità in sole 24 ore. I malati ricoverati in terapia intensiva sono 356, i dimessi 828, i pazienti in area non critica 1680, mentre in isolamento sono addirittura 19.945. A dominare la scena a livello provinciale sono, loro malgrado, Padova e Vicenza (54 nuovi pazienti affetti da Coronavirus), seguite nell’ordine da Treviso (52), Verona (49) e Venezia (37). I morti della scorsa giornata si trovavano presso gli ospedali di Verona (3), Dolo (3), Vicenza (2), Conegliano Veneto (1), Padova (1), Chioggia (1), Santorso (1).

Diretta video Facebook conferenza stampa Luca Zaia

BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO, ZAIA: “RESTIAMO A CASA PER VINCERE IL VIRUS”

Le parole del governatore del Veneto, Luca Zaia, il quale sui social ha annunciato lo slittamento del pagamento del bollo auto al prossimo 30 giugno (“lo abbiamo ritenuto un intervento necessario a sostegno delle famiglie e delle imprese che stanno attraversando un periodo di difficoltà economica, legata al blocco delle attività conseguente all’adozione dei provvedimenti normativi del Governo per il contenimento della diffusione dell’epidemia da Coronavirus”), sono, tutto sommato, incoraggianti: “Ho posto delle restrizioni davvero dure, ma ci hanno permesso di vincere contro il modello matematico, dando respiro alle terapie intensive. Noi pensiamo che questa settimana e l’inizio della prossima siano decisive : io sono fiducioso, solo i pessimisti non fanno fortune. La prima cura contro il Covid-19 siamo noi cittadini”. Sono iniziati, intanto, i test sierologici in regione per contrastare il virus, validati dalle università di Padova e Verona, al fine di concedere una “patente di immunità” a coloro che vengono sottoposti ad analisi.

IL BOLLETTINO VENETO DI IERI SUL CORONAVIRUS