Il ministero della Salute ha reso noto il bollettino Covid Italia dell’ultima settimana. Registrato un aumento dei contagi, allo stesso tempo un ribasso deciso di morti. Nella settimana dal 7 al 13 aprile, si sono registrati 21.779 nuovi casi di Covid-19, in crescita dell’8,5% rispetto alla settimana precedente (quando erano 20.075). Sono stati 129 i decessi in 7 giorni, con una riduzione del 25,4% rispetto alla settimana precedente (quando erano 173).
Per quanto concerne i test effettuati, il bollettino Covid Italia degli ultimi sette giorni segnala un totale di 316.436 tamponi, pari al 18,6% in meno rispetto alla settimana precedente (388.766). Per quanto concerne il tasso di positività per Covid-19, la percentuale di casi positivi sui test effettuati si attesta al 6,9%. In aumento dell’1,7 per cento rispetto alla settimana precedente. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO COVID ITALIA, DATI 14 APRILE: CALO CONTAGI, LIEVE RIALZO CONTAGI
L’emergenza nazionale sul Covid-19 ‘scema’ sempre di più e lo dimostra non solo l’ultimo bollettino Covid Italia diffuso una settimana fa ma anche l’attuale monitoraggio Iss-Ministero della Salute diffuso come sempre il venerdì mattina dalla bozza della Cabina di Regia. Rialzo lieve dei ricoveri, calo netto di terapie intensive e indice di contagio: i dati monitorati dall’Iss troveranno ulteriore conferma nel bollettino Covid Italia offerto come sempre il venerdì dopo le ore 14 dal report del Ministero della Salute.
Nel bollettino diffuso lo scorso 7 aprile si contavano “solo” 20.073 contagi in 7 giorni, con 173 morti con infezione Covid, 21.043 guariti complessivi e un tasso di positività fermo attorno al 5% su scala nazionale: calo ulteriore dei ricoveri, come del resto affermato anche dal monitoraggio 14 aprile pubblicato questa mattina. Rt a 0.97, incidenza casi Covid 37 su 100mila abitanti, tasso occupazione terapie intensive allo 0.8% e ricoveri in rialzo al 4,2%.
BOLLETTINO COVID, PRIMO CASO VARIANTE ARTURO A PAVIA
In attesa del bollettino Covid Italia di oggi 14 aprile, una novità importante sul fronte dello studio di varianti nel nostro Paese arriva dalla Lombardia: «E’ stata identificata dall’equipe del professor Fausto Baldanti, direttore dell’Unità di Microbiologia e Virologia del IRCCS San Matteo di Pavia, la variante covid XBB.1.16 denominata ‘Arturo”», ha annunciato l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso.
Al momento non sono presenti notizie di altre identificazioni della variante Arturo nel resto del Paese: «abbiamo prontamente avvisato il Ministero della Salute e i nostri laboratori sono in continuo contatto con l’Istituto Superiore di Sanità, con i quali collaborano alla sorveglianza nazionale», ribadisce Bertolaso da Regione Lombardia. Come spiega il professor Baldanti dell’ospedale pavese, «la variante è stata identificata attraverso lo screening attivo presso l’ospedale che include sia pazienti ricoverati sia i pazienti che accedono al Pronto soccorso». Nell’ultimo report dell’ECDC europeo ancora non si precisano eventuali sintomi di maggiore impatto per la variante Arturo, «non sono presenti evidenze per prevedere misure aggiuntive». Per il momento si sa solo che la nuova sottovariante XBB.1.16, una delle oltre 600 sottovarianti di Omicron, ha portato a un forte aumento di casi in India: colpisce più i bambini e appare 1,2 volte più contagiosa della variane Kraken, secondo uno studio dell’università di Tokyo.