E’ stato diramato il bollettino ufficiale dei malati da coronavirus in Emilia Romagna per oggi, lunedì 23 marzo 2020. I casi totali (accertati alle ore 12:00), sono 8535, con una crescita di 980 rispetto alla giornata di ieri. La provincia più colpita è quella di Piacenza, con 1855 infetti, seguita da Parma a quota 1364, con Reggio Emilia e Modena che seguono. I pazienti in terapia intensiva sono cresciuti di sette unità, con 474 posti letti totali attualmente occupati. In totale i morti sono 76 nelle ultime ore 24 ore, per un totale di 892 vittime. Delle vittime, 26 risiedevano in provincia di Piacenza, 21 a Reggio Emilia e 13 in quel di Parma. 46 invece gli uomini e 30 le donne, a conferma di quanto il covid-19 sia più letale sul sesso “forte”. “In Emilia Romagna ci sono ora 8.535 positivi – le parole del commissario straordinario Venturi, a corredo dei dati – 980 in più di ieri, una crescita sostanzialmente analogo a quella dei giorni passati: non vediamo un decremento forte. Ma l’Emilia Romagna non è come la Lomabrdia, abbiamo un andamento a macchia di leopardo – sotolinea Venturi – quindi non vedremo un decremento uniforme. Ci aspettiamo un abbassamento a Piacenza e a Parma e poi nel resto della regione”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
BOLLETTINO EMILIA ROMAGNA 23 MARZO, DATI CORONAVIRUS: +100 MORTI
Per poter verificare se effettivamente la curva del contagio del coronavirus sia in diminuzione oppure no, non resta che attendere e studiare a fondo ogni bollettino regionale per verificare appieno la “previsione” lanciata ieri dalla Protezione Civile: l’Emilia Romagna in particolare, assieme a Lombardia e Veneto rappresenta l’84% delle morti totali per coronavirus, un dato inquietante che dà l’esatta sensazione delle dimensioni del fenomeno nella Regione governata da Stefano Bonaccini. Con l’ultimo bollettino fornito a prima del 23 marzo, l’Emilia Romagna conta 7555 persone positive al Covid-19, 816 morti, 390 guariti-dimessi. Nel trend di aumento rispetto al giorno prima, sono stati registrati ieri 850 contagi in più e purtroppo anche 101 vittime in più rispetto a sabato: «positivo il fatto che, con gli ulteriori 850 casi positivi, abbiamo ‘consumato’ solo 4 posti letto in terapia intensiva in più – commentava dopo il bollettino ieri il commissario ad acta per l’Emergenza Coronavirus, Sergio Venturi – significa che i casi sono meno gravi. Per i prossimi giorni ci aspettiamo dati più positivi. Anche oggi, purtroppo, c’è l’immenso dolore per i decessi: i numeri rispecchiano l’evoluzione della malattia, fotografano la situazione passata e non il presente, esattamente come i tamponi».
BOLLETTINO EMILIA ROMAGNA: I DATI PER PROVINCIA
Verso mezzogiorno il portale della Regione Emilia Romagna fornisce tutti gli aggiornamenti con dati nuovi e primi commenti per provare a capire se effettivamente la curva sia in fase “calante” oppure no: nell’attesa, restano comunque importanti i dati sui ricoverati e le terapie intensive anche se per fortuna non al livello drammatico che si assiste ogni giorno in Lombardia. Dei 7555 positivi attuali, 3.226 le persone in isolamento a casa (+313), 269 in terapia intensiva e 28.022 i campioni refertati, con 3.402 tamponi in più sempre rispetto a sabato. La distribuzione dei tantissimi casi di positività sul territorio vede Piacenza e Parma, le provincie più prossime alla Lombardia, ancora in “testa”: Piacenza 1.765 (72 in più rispetto a ieri), Parma 1.209 (+195 ), Reggio Emilia 1.167 (+190), Modena 1.010 (104 in più), Bologna 674, con 64 casi in più, Ferrara 150 (+27 rispetto a ieri), Ravenna 309 (+22), Forlì-Cesena 329 (di cui 155 a Forlì, 29 in più rispetto a ieri, e 174 a Cesena, +31), Rimini 942 (+116). Per tutti gli altri dettagli, ecco il bollettino Emilia Romagna aggiornato al 22 marzo.