Nella consueta conferenza stampa il Commissario all’emergenza dell’Emilia Romagna Sergio Venturi – nel leggere i dati del bollettino coronavirus odierni – mostra un cauto ottimismo sul prosieguo della “battaglia” anti-Covid: «Quella sui decessi, 57 nelle ultime 24 ore, è l’unica brutta notizia che vi do oggi» ha spiegato il responsabile scelto dal Governatore Bonaccini per affrontare il dramma del coronavirus in Regione. «Il numero delle guarigioni supera quello dei decessi, significa aver imboccato la strada giusta: siamo a metà del guado?», si chiede Venturi, dando subito risposta «cominciamo ad essere vicini alla sponda opposta. Però – conclude il commissario – vi invito ancora una volta a rimanere in casa, non andate a fare le scampagnate, non è il momento di mollare».
I dati del bollettino in Emilia Romagna del 6 aprile mostrano appunto un calo dei decessi (+54 morti, purtroppo ancora tantissimi) rispetto al trend registrato ieri, quando erano stati oltre 70 le vittime registrate nelle ultime 24 ore. 467 i nuovi casi, che portano a 17.556 (ma ieri erano 549) mentre le persone in isolamento salgono a 7.795; «372 le persone ricoverate in terapia intensiva: due in meno rispetto a ieri, così come continuano a diminuire i ricoverati nei reparti non di terapia intensiva, che oggi sono 3.804 (-35)», riporta il bollettino giornaliero diffuso dalla Regione Emilia Romagna. (agg. di Niccolò Magnani)
CORONAVIRUS EMILIA ROMAGNA, I DATI DI IERI
Bollettino coronavirus Emilia Romagna
, attesa per la conferenza stampa del commissario Venturi per i dati di oggi, lunedì 6 aprile 2020. Ieri sono stati registrati 549 casi positivi e 74 decessi in più rispetto al giorno precedente: 5 residenti nella provincia di Piacenza, 13 in quella di Parma, 11 in quella di Reggio Emilia, 9 in quella di Modena, 11 in quella di Bologna, 3 in quella di Ferrara, 6 nella provincia di Forlì-Cesena, 1 nella provincia di Ravenna e 5 in quella di Rimini. C’è da segnalare un importante calo nei reparti Covid (-43).
Su quasi 70 mila test effettuati, nella Regione amministrata da Stefano Bonaccini sono stati registrati in tutto 17.089 contagiati e 2.051 decessi, mentre le guarigioni hanno raggiunto quota 2.201, 1.371 delle quali riguardano «persone clinicamente guarite» e 801 «quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutive». La Regione ha inoltre reso noto che ieri sono stati messi a punto 25 posti letto aggiuntivi, che passano da 5.074 a 5.099, tra ordinari (4.526) e terapia intensiva (573).
BOLLETTINO CORONAVIRUS EMILIA-ROMAGNA, VENTURI “FIDUCIOSO”
In attesa del nuovo bollettino coronavirus, in Emilia Romagna prosegue la distribuzione di dispositivi di protezione individuale e di materiale medico: il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha fatto pervenire 95 mila mascherine chirurgiche, 79.920 mila mascherine ffp2 e 123 mila monovelo Montrasio. La Regione ha poi reso noto che negli scorsi giorni sono arrivati materiali donati da aziende: 1 serbatoio da 1 m3 di soluzione idroalcolica da parte di Sanofi, consegnato dai Vigili del fuoco (1 ad ogni regione), 492 flaconi da 0,5 litri di soluzione idroalcolica da parte di Menarini, 10.000 mascherine chirurgiche da parte di Sogin.
Notizia di pochi minuti fa è il nuovo rinvio dell’udienza del processo “Aemilia” in corso a Bologna, contro la ‘Ndrangheta: inizialmente in programma nell’aula bunker del carcere della Dozza il 9 aprile, l’udienza è stata aggiornata al 5 maggio. Ricordiamo che sono 150 gli imputati e tra loro c’è un volto noto: parliamo di Vincenzo Iaquinta, ex attaccante della Juventus e campione del mondo 2006. Il 40enne è stato condannato in primo grado per violazione di reati sulla custodia di armi.