Meno contagi ma più decessi nella Regione Lombardia: è quanto emerge dal nuovo bollettino sull’andamento del coronavirus che è stato pubblicato poco fa. Inoltre, sono raddoppiati i guariti. Ma entriamo nel merito dei numeri: ci sono 326 nuovi casi rispetto a ieri, quindi il totale dei positivi sale a 84.844 persone. Di queste, ne sono morte 69, quindi il bilancio delle vittime sale a 15.519 deceduti. Invece i ricoveri in ospedale sono 4.480 (-41), mentre quelli in terapia intensiva 255 (-13). Per quanto riguarda i tamponi processati nella giornata di oggi sono 11.809, contro i 14.145 di ieri; il totale dei tamponi sale a 576.359.
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— ilSussidiario (@ilsussidiario) May 17, 2020
La Regione Lombardia ha fornito nel consueto bollettino i dati provinciali. Sono 110 i nuovi casi nella provincia di Milano, di cui 56 a Milano città. Ecco gli altri incrementi: +46 Bergamo (totale 12.443), +56 Brescia (totale 14.147), +4 Como (3.629), +10 Cremona (6.323), +11 Lecco (2.645), +10 Lodi (3.351), +9 Mantova (3.291), +22 Monza e Brianza (5.287), +35 Pavia (4.979), +4 Sondrio (1.367), +3 Varese (3.379). (agg. di Silvana Palazzo)
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BOLLETTINO LOMBARDIA, ATTESI NUOVI DATI
È tutto pronto – anche se fino alla scorsa notte non era così – per la Fase 2-bis che da domani in Lombardia e in tutto il resto d’Italia avverrà con la fine definitiva del lockdown: il bollettino con i dati sul coronavirus prima del 17 maggio ha da un lato visto anche un aumento dei contagi ma ha anche finalmente visto scendere il numero delle vittime registrate nelle 24 ore precedenti. 14.145 tamponi e sono stati registrati +399 casi positivi, per un totale di 84.518 contagiati, sono poi 39 i morti in più per un totale di 15.450 vittime dall’inizio dell’emergenza. Si tratta però del numero di aumento più basso dell’intera Fase-1 Covid-19, il che fa guardare con cauto ottimismo all’immediato futuro di riaperture pressoché totali a partire da domani, 18 maggio 2020: -8 ricoverati in terapia intensiva (268 totali) e -184 ricoverati negli altri reparti Covid, 4.521 il bilancio generale.
Sul fronte contagio provinciale, ecco i dati emessi dall’ultimo bollettino della Regione: 22.041 contagiati nella provincia di Milano (+75), 12.397 nella provincia di Bergamo (+26), 14.091 nella provincia di Brescia (+83), 3.625 nella provincia di Como (+13), 6.313 nella provincia di Cremona (+10), 2.634 nella provincia di Lecco (+18), 3.341 nella provincia di Lodi (+16), 3.282 nella provincia di Mantova (+1), 5.265 nella provincia di Monza e Brianza (+46), 4.944 nella provincia di Pavia (+25), 1.363 nella provincia di Sondrio (+24), 3.376 nella provincia di Varese (+41). Oggi, esattamente come ieri, non si terrà la consueta conferenza stampa che torna invece lunedì: attorno alle 17.30 uscirà il bollettino della Regione Lombardia con tutti i nuovi aggiornamenti.
CORONAVIRUS LOMBARDIA, DA DOMANI LA FASE 2-BIS
Dalla pubblicazione del bollettino coronavirus in Lombardia, una serie di eventi e novità hanno però sconvolto la già non semplice situazione gestionale dell’intera Regione: prima il monitoraggio del Ministero della Salute ha indicato nella Lombardia (come per Molise e Umbria) il grado di «allerta moderata», con specifica segnalazione «In Lombardia, la classificazione settimanale è moderata (bassa probabilità di aumento di trasmissione ed un moderato/alto impatto sui servizi assistenziali) ma si assiste ad una riduzione dei segnali di sovraccarico dei servizi sanitari. In questa Regione rimane elevato il numero di nuovi casi segnalati ogni settimana seppur in diminuzione».
Su quel monitoraggio sono state poi classificate le varie linee guida nazionali da inserire nel nuovo Dpcm attuativo del Decreto Legge riaperture già pubblicato la notte tra venerdì e sabato: non sono però mancati gli scontri in extremis, con Lombardia e altre Regioni che poco prima del via libera sul Dpcm hanno evidenziato come le linee guida fatte pervenire dalla Conferenza Stato-Regioni non erano state rispettate nel testo finale. Così una riunione fiume alle 3 di notte ha fatto finalmente pervenire l’accordo definitivo, con Dpcm disponibile così nelle prossime ore: «Da lunedì compiremo un altro importante passo avanti verso la nuova normalità. Sono certo che i lombardi sapranno agire responsabilmente e nel rispetto delle regole», ha spiegato stamane il Governatore Fontana, annunciando che la nuova ordinanza regionale sulle riaperture verrà pubblicata non appena arriverà il Dpcm in Gazzetta Ufficiale.