«I dati sono positivi, scendono chiaramente i contagi», così il vicepresidente della Regione Lombardia presenta il nuovo bollettino sul coronavirus in conferenza stampa. Il numero dei contagi nelle ultime 24 ore è di 598, per un totale di 75.732 casi. Ci sono ancora vittime di coronavirus in Regione Lombardia: sono 93, per un totale di 13.772 decessi. Scende di 29 unità il numero dei ricoverati in terapia intensiva, quindi in totale ci sono 605 malati. «Ci apprestiamo a scendere sotto i 600 pazienti in terapia intensiva. L’aggressione è meno grave. Scendono di molto anche i ricoverati, cresce invece quello dei dimessi. I dati confermano un trend di discesa», ha aggiunto Fabrizio Sala. I ricoverati sono 6.834, 286 in meno rispetto alle ultime 24 ore. I dimessi invece sono 819 oggi, per un totale che sale a 51.166.



Interessanti anche i dati provinciali del bollettino della Regione Lombardia sul coronavirus. A Milano sono stati registrati 216 casi, di cui 56 in città (19.337 in totale nella provincia). Sono 69 i nuovi casi a Pavia (4.349 totale), 55 invece a Brescia (12.861), 48 a Varese (2.667), 37 a Sondrio (1.180), 37 a Como (3.244), 30 in Monza e Brianza (4.704). Numeri bassi a Bergamo (+22, 11.313), Cremona (+14, 6.037), Lecco (+9, 2.274), Lodi (+7, 2.966), Mantova (+19, 3.175). (agg. di Silvana Palazzo)



BOLLETTINO LOMBARDIA: DIMINUISCONO CONTAGI

I numeri dell’emergenza coronavirus nella Regione Lombardia segnano un costante miglioramento da giorni. Lo evidenzia l’assessore al Welfare Giulio Gallera in occasione dell’ultimo bollettino fornito nella tradizionale conferenza stampa. I malati in terapia intensiva sono 634, 21 in meno di martedì, mentre quelli ricoverati in altri reparti Covid sono diminuiti di 160, arrivando a 7.120. All’inizio del mese invece erano oltre 12mila. La pressione sul sistema sanitario è diminuita notevolmente. Così come sono diminuiti i contagi, che pure si registrano giornalmente. I nuovi positivi sono risultati 786, un centinaio in meno rispetto al giorno prima, quando però erano stati processati molti meno tamponi. Invece ieri i laboratori ingaggiati dalla Regione Lombardia hanno prodotto l’esito di 14.472 tamponi. Come evidenzia Il Giorno, non ne sono mai stati processati così tanti in un giorno in oltre due mesi di questa emergenza coronavirus. Ma ci sono ancora i morti: 104 decessi che portano le vittime del virus a 13.679.



BOLLETTINO LOMBARDIA: FONTANA SPINGE PER RIAPERTURE

«Solo il 5,4 per cento dei test ha svelato il contagio», ha precisato Giulio Gallera, l’assessore al Welfare della Regione Lombardia. Oggi i numeri verranno aggiornati col nuovo bollettino, fornito in concomitanza della conferenza stampa e poi commentato durante la diretta video streaming trasmessa sulla pagina Facebook di Lombardia Notizie Online e il canale YouTube di Regione Lombardia. Intanto il governatore Attilio Fontana ha inviato una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insieme ad altri governatori del centrodestra, per chiedere «regole precise e sicure che valgano per tutti». L’obiettivo è di permettere di aprire alle attività che sono in grado di garantirle. «In questo modo saremo più simili a Germania o Svizzera». Secondo Fontana, alle Regioni sono state tolte «molte prerogative decisionali», ha spiegato alla Stampa. «Le abbiamo accettate per senso di responsabilità ma ora che non siamo più nell’emergenza bisogna tornare al riparto delle competenze stato e regioni».

CONFERENZA STAMPA REGIONE LOMBARDIA DEL 29 APRILE 2020