«La prima buona notizia è quella legata ai numeri, in leggero ma costante miglioramento. La seconda riguarda un test sierologico, individuato al Policlinico San Matteo di Pavia. Rileverà se una persona ha sviluppato gli anticorpi che gli consentiranno di non ammalarsi in futuro». Comincia così la conferenza stampa della Regione Lombardia. A parlare è il governatore Attilio Fontana, che ha confermato di aver istituito una commissione per il Pio Albergo Trivulzio e per le altre Rsa con morti sospette di coronavirus. Si passa poi ai numeri del bollettino con l’assessore al Welfare Giulio Gallera. «Sono positivi, c’è una continua riduzione di tutti i fattori. Questo è un elemento significativo». Sono 791 i nuovi positivi, per un totale di 52.325 casi. In terapia intensiva ci sono -38 pazienti, quindi siamo a 1.305. I decessi sono 282, per un totale di 9.484 vittime. Diminuisce il numero dei ricoverati: -81, quindi 11.833. Cresce il numero dei dimessi: 628, quindi si arriva a 29.703 in totale.
Si passa ai dati provinciali: +249 casi a Milano (11.787), di cui 99 a Milano città (e quindi 4.744), invece a Brescia ce ne sono altri 117 (totale 9.594), a Bergamo 53 (9.868). (agg. di Silvana Palazzo)
BOLLETTINO LOMBARDIA: ANCHE FONTANA IN CONFERENZA STAMPA
Alle ore 18 in conferenza stampa per tutte le novità sul coronavirus in Lombardia sarà presente anche il Presidente Attilio Fontana assieme all’Assessore alla Sanità Giulio Gallera: oltre al bollettino Covid-19 del 7 aprile, sono diverse le novità che il Governatore affronterà nel rinnovato punto stampa giornaliero, a partire dalla nuova ordinanza siglata oggi e attiva fino al 13 aprile prossimo con nuove disposizione e riaperture dei mercati “coperti”. Non solo, è di questo pomeriggio la notizia che gli stessi Fontana e Gallera hanno mandato ad Ats Città metropolitana di Milano di istituire una «Commissione di verifica per far chiarezza sui fatti avvenuti al Pio Albergo Trivulzio negli ultimi mesi», in particolare sulle morti sospette per coronavirus nell’ex Baggina.
Come spiegato in una nota dall’assessore Gallera – che ribadirà poi nella imminente conferenza stampa con tutti i dati del coronavirus in Lombardia – «È necessario analizzare ogni elemento con la massima trasparenza e dissipare ogni dubbio, soprattutto quando si tratta della vita delle persone». Per questo motivo agirà da subito la commissione, già da oggi, con Gallera che ha chiesto al sindaco di Milano Beppe Sala (che dà la nomina del presidente e l’intesa per quella del direttore generale) «di indicarmi il nominativo di un componente di sua fiducia per la Commissione».
CORONAVIRUS LOMBARDIA, LE NOVITÀ
Il peggio è davvero passato in Lombardia? I dati sul coronavirus sono confortanti, ma in Regione si resta prudenti sui dati del bollettino quotidiano. In attesa degli aggiornamenti odierni, che verranno comunicati in conferenza stampa, l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera ha dato delle indicazioni significative sull’andamento. «I dati che abbiamo sono complessivamente confortanti e in linea, anche a Milano», ha dichiarato alla trasmissione Agorà. I nuovi numeri non sono ancora disponibili, ma la Regione Lombardia ritiene di avere la situazione sotto controllo e che la pressione sul sistema sanitario regionale si stia allentando. «Tutte le realtà stanno rallentando in modo significativo, anche Brescia e Bergamo. Fino a ieri Milano aveva un andamento ancora preoccupante ma proprio i dati di ieri ci dicono che la diffusione è sotto controllo». Ma ovviamente non c’è da “rilassarsi”, un concetto che siamo certi ribadirà anche nella conferenza stampa di oggi, trasmessa in diretta video streaming dalla pagina Facebook di Lombardia Notizie Online e dal canale YouTube della Regione Lombardia.
BOLLETTINO LOMBARDIA: IERI +1.079 CASI E 279 MORTI
I sacrifici hanno portato risultati, anche nella Regione Lombardia. «Questo non vuol dire rilassarsi, soprattutto in una città come Milano dove dobbiamo continuare a essere molto rigorosi perché c’è una densità di popolazione molto alta», ha dichiarato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera questa mattina ai microfoni della trasmissione Agorà. La nuova settimana si è aperta comunque col bollettino che registra 51.534 contagiati, per un aumento di 1.079 in 24 ore. Ma c’è stato il rallentamento domenicale dei tamponi: 5.005 i nuovi processati contro gli 8.107 del giorno prima. Gli ospedali della Regione Lombardia comunque respirano: ieri -95 ricoverati di coronavirus in reparto (11.914), crescono i dimessi (13.863 a cui si aggiungono i 15.212 positivi mai stati in ospedale). Dopo due giorni di calo sono tornati a cresce i ricoverati in terapia intensiva: 1.343 in totale, quindi incremento di 26 unità. I morti segnalati ieri sono 297, per un totale che porta la strage di coronavirus in Lombardia a 9.202 vittime.