L’assessore Martina Cambiaghi in conferenza stampa per il bollettino coronavirus della Lombardia dell’8 maggio 2020. Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 94 decessi e 609 casi positivi, che hanno portato il totale a 14.839 decessi e 80.723 contagiati. Arrivano delle ottime notizie dagli ospedali: -80 ricoverati in terapia intensiva e -146 ricoverati negli altri reparti Covid.
Questo l’appello del governatore Attilio Fontana a tutti i cittadini lombardi: «E’ un momento delicatissimo, spero che i cittadini abbiano capito di dover rispettare le regole. Lo dico sempre: bisogna rinunciare a un po’ della propria libertà per avere una libertà completa tra un po’ di giorni. Se i numeri andranno bene ed il contagio continuerà ad abbassarsi, il 18 avremo un’altra iniezione di libertà. Mi rivolgo con affetto ai cittadini lombardi che si sono rivelati molto bravi in questi due mesi: continuate su questa strada, che tra poco potremo eliminare le limitazione». Qui di seguito la conferenza stampa. (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA, I DATI DEL 7 MAGGIO
La Regione Lombardia ha superato gli 80mila casi di coronavirus dall’inizio dell’epidemia. Sono 80.089 per la precisione, con un aumento di 689 casi registrato ieri. L’attenzione resta alta, infatti è atteso il nuovo bollettino, che verrà fornito come di consueto in conferenza stampa. L’appuntamento è fissato nel pomeriggio e verrà trasmesso in diretta streaming video su Facebook e YouTube, attraverso i canali di Lombardia Notizie Online e Regione Lombardia. Rispetto al dato di mercoledì non sono state registrate ieri variazioni riguardo le 480 persone ricoverate in terapia intensiva. C’è stato quindi uno stop al trend in continuo calo dei giorni scorsi. Ma diminuisce il totale dei pazienti ricoverati negli altri reparti Covid: ieri erano 231 in meno rispetto a mercoledì, quindi 5.848. Sono invece 324 in più i pazienti che hanno superato il Covid-19 dopo un ricovero in ospedale o un passaggio in pronto soccorso. Per quanto riguarda i morti, l’ultimo bollettino della Regione Lombardia mostra 134 decessi, quindi un incremento inferiore a mercoledì, ma superiore a quelli registrati nei giorni precedenti.
BOLLETTINO LOMBARDIA: FONTANA TEME SECONDA ONDATA
La Regione Lombardia deve prepararsi ad una seconda ondata di coronavirus? In realtà dovremmo parlare di peggioramento dell’epidemia, visto che non è mai sparita da questo territorio. Dopo la riapertura parziale delle attività economiche, potremmo registrare un nuovo sensibile aumento di casi, considerando quanto sta accadendo in questi giorni, tra Navigli affollati e gente che circola senza rispettare le disposizioni in fatto di prevenzione e protezione. «Questo è il momento più delicato, è quello del monitoraggi, del controllo, della raccolta di dati utili per capire cosa ci aspetta», ha dichiarato il governatore Attilio Fontana al Corriere della Sera. Gli ospedali restano in allerta. «È il momento della programmazione di una serie di dighe per farci trovare pronti di fronte a un’eventuale nuova ondata di piena». Gli ospedali restano operativi, vuoti ma pronti. I rischi di una seconda ondata non vengono sottovalutati, specie nella Regione Lombardia. Del resto il bollettino fornito quotidianamente in conferenza stampa ha mostrato finora un lieve miglioramento, ma non una discesa netta.