La conferenza stampa della Regione Lombardia sul coronavirus si apre con l’analisi del vicepresidente Fabrizio Sala sulla mobilità. I dati sugli spostamenti infatti restano alti. “Ieri abbiamo raggiunto un record rispetto a più di due settimane fa, siamo arrivati al 41 per cento di mobilità. Sicuramente ci sono persone che hanno fatto la spesa per Pasqua, ci sono spostamenti per le attività produttive essenziali, ma siamo andati anche a fare un campionamento su alcune zone. Abbiamo notato dei dati superiori al 5-7 per cento rispetto al resto della Lombardia”. Il dato è stato girato alle prefetture che intensificheranno i controlli.



L’assessore al Welfare Giulio Gallera invece si è occupato del bollettino sul coronavirus in Lombardia. Non si può ancora parlare di discesa per quanto riguarda i casi: +1.544 rispetto ai 1.246 di ieri. “Cresce leggermente, ma la platea dei tamponi è aumentata”, spiega Gallera. Positivo il dato delle terapie intensive: -28, quindi 1.174. Ma crescono i numeri dei ricoverati: +149, quindi 12.026. “Ci sono più ricoverati, perché il virus gira ancora, ma è meno forte quando trova meno persone. Probabilmente ha una forza minore, quindi le persone che arrivano in ospedale hanno condizioni meno gravi”, ha aggiunto Gallera.



I morti invece sono 273, per un totale di 10.511 vittime. I dimessi sono 1.150, per un totale di 33.881. Riguardo ai numeri provinciali, preoccupa il dato di Milano. Ci sono infatti 520 nuovi casi, di cui 262 a Milano città. Quindi il totale qui è di 13.268 casi. “Milanesi non scherziamo, non uscite. La situazione necessita una maggiore attenzione. Non c’è una netta e decisa riduzione dei contagi”, ha commentato Gallera. Sono 230 i casi a Brescia (totale 10.599), 107 invece a Bergamo (10.258 nel complesso). “Non è finita questa partita, non rilassatevi. Questo trend non ci fa stare tranquilli”, ha concluso Gallera. (agg. di Silvana Palazzo)



BOLLETTINO LOMBARDIA: FONTANA, “NON MOLLIAMO”

L’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha confermato la sua presenza per la conferenza stampa di oggi. Si collegherà dunque in diretta per il nuovo bollettino sul coronavirus in Lombardia. L’appuntamento è fissato eccezionalmente alle 16.30, quindi è previsto in anticipo rispetto all’orario consueto. Al suo fianco ci sarà il vicepresidente lombardo Fabrizio Sala, con cui avrà modo di approfondire, oltre ai numeri relativi all’epidemia, anche l’aspetto relativo alla mobilità. La festa di Pasqua è alle porte e nulla viene lasciato al caso. Verrà quindi rinnovato l’appello ai cittadini lombardi di restare a casa durante le festività. Si tratta del resto di un momento delicato per quanto riguarda la battaglia al coronavirus. Questo è infatti il momento di dare un’altra spallata al Covid-19 visto che i numeri dell’epidemia sono altissimi in questa regione: è quella più colpita al mondo con New York. “I dati sono in miglioramento ma non bisogna mollare”, ha dichiarato il governatore Attilio Fontana. (agg. di Silvana Palazzo)

CONFERENZA STAMPA LOMBARDIA: GLI ULTIMI DATI

Il trend è in calo, ma la battaglia contro il coronavirus in Lombardia non si è ancora avvicinata alla fine. Lo dimostrano gli ultimi dati sull’epidemia, mentre si attende il nuovo bollettino che verrà diffuso oggi pomeriggio in conferenza stampa dalla Regione Lombardia. Ieri non c’era l’assessore al Welfare Giulio Gallera, come avviene di consueto. A spiegare i dati il vicepresidente regionale Fabrizio Sala, il quale ha lanciato un messaggio importante ai cittadini in vista delle feste di Pasqua e Pasquetta, invitandoli a restare a casa. “Dobbiamo lottare uniti contro il virus. Non stiamo combattendo tra di noi, evitiamo le polemiche e impegniamoci tutti a sconfiggere questa pandemia”. Si continuano infatti a registrare nuovi contagi: i nuovi positivi ieri sono stati 1.246. Nel complesso sono 56.048 i casi registrati nella Regione Lombardia. “Si tratta di un dato lievemente più basso di ieri (giovedì, ndr), ma la valutazione va fatta su un arco di tempo di 4-5 giorni”. Buone notizie arrivano dalle terapie intensive: ci sono -34 persone ricoverate.

BOLLETTINO LOMBARDIA: “TROPPO ALTO NUMERO MORTI”

Nel bollettino di ieri si è rivelato ancora positivo il dato relativo ai dimessi: +983. “In lieve flessione, ma ancora troppo alto il numero dei morti”, ha poi commentato il vicepresidente della Regione Lombardia, Fabrizio Sala. Sono stati registrati infatti 216 decessi, mentre il giorno prima erano stati 300. In totale le vittime del coronavirus in Lombardia sono 10.238. Nella conferenza stampa di ieri è stata colta l’occasione per ringraziare il mondo dei ricercatori, al lavoro giorno e notte per trovare nuove armi contro il Covid-19. “Da loro speriamo in una cura o in un vaccino ma anche di saperne di più su questa malattia. Per questo abbiamo aperto bandi per finanziare le ricerche”, ha dichiarato il vicepresidente lombardo Sala. E poi ha aggiunto: “Stiamo combattendo un nemico comune, invisibile, di cui sappiamo poco e ci auguriamo ogni giorno di saperne di più”. Oggi in conferenza stampa dovrebbe tornare l’assessore al Welfare Giulio Gallera, salvo imprevisti. L’appuntamento col nuovo bollettino verrà trasmesso in diretta video streaming sulla pagina Facebook di Lombardia Notizie Online e sul canale YouTube della Regione Lombardia. L’appuntamento è fissato tra le 17 e le 17.30 circa.

CONFERENZA STAMPA LOMBARDIA DEL 10 APRILE 2020