«La curva si è stabilizzata, questo è il successo di ogni cittadino che sta combattendo una battaglia che sta dando risultati». Nell’analisi dell’assessore al Welfare Giulio Gallera sull’andamento dell’epidemia di coronavirus nella conferenza stampa della Regione Lombardia c’è tutta la soddisfazione per il calo dei casi rispetto ai numeri degli ultimi giorni. Ma c’è anche la consapevolezza che la velocità del Covid-19 sta diminuendo. «Siamo in una fase in cui la curva non sale più in nessuna area della nostra regione, anche a Bergamo. Quindi dobbiamo continuare così, ancora qualche settimana per far scendere quella linea», ha aggiunto Gallera. Ha quindi terminato la conferenza stampa dicendosi convinto che la curva «nelle prossime settimane scenderà». Di seguito vi proponiamo le slide fornite dalla Regione Lombardia in merito al bollettino di oggi, 29 marzo 2020. Interessante quella, ad esempio, relativa ai casi positivi per data di ricevimento tampone, con l’indicazione della data delle restrizioni introdotte. (agg. di Silvana Palazzo)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: 41.007 POSITIVI
L’assessore Giulio Gallera ha cominciato la conferenza stampa per il bollettino coronavirus della Regione Lombardia parlando dei “rinforzi” arrivati dall’estero. «Buone notizie per il rafforzamento dei nostri presidi sanitari. Dobbiamo ringraziare la solidarietà internazionale: ieri sono arrivati 15 operatori sanitari polacchi, destinati a Brescia, oggi sono atterrati 30 medici e infermieri albanesi. Questo è un segnale importante». Si passa poi ai dati: siamo a 41.007 positivi, con un incremento di 1.592 contagiati. Sono 11.613 i ricoverati, di cui 1.328 in terapia intensiva (+9). «Abbiamo superato ampiamente i 1600 posti letto, partendo da 724. Non ci sono paragoni», ha commentato Gallera. Sono 293 le persone dimesse (9.255 il totale), 416 i decessi per un totale di 6.360 vittime. «L’ultimo dato che migliorerà sarà quello dei deceduti. Questi dati sono sempre una pugnalata». Nella provincia di Bergamo si è saliti a 8.527 casi (+178), Brescia 8.013 (+335), Milano 8.329 (+546). (agg. di Silvana Palazzo)
BOLLETTINO CORONAVIRUS LOMBARDIA: +416 MORTI NELLE ULTIME 24 ORE
L’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera sta per cominciare la consueta diretta della conferenza stampa con il bollettino sul coronavirus del 29 marzo. Il punto con gli aggiornamenti relativi all’epidemia verrà trasmesso in diretta su Facebook, ma intanto trapelano le prime indiscrezioni in merito ai dati. Secondo quanto anticipato da Reuters, continuano a crescere i contagi, ma il numero è più contenuto rispetto alle ultime settimane. Sono 1.592 i nuovi casi, quindi il totale sale a 41.007. Per quanto riguarda invece le vittime, nelle ultime 24 ore sarebbero stati registrati 416 nuovi morti. Quindi il bilancio dei decessi è di 6.360. Più basso invece il numero dei pazienti guariti: sono 293, per un totale che fortunatamente resta superiore al dato sui morti: siamo infatti a 9.255 guariti. Ora si attende la conferma ufficiale della Regione Lombardia con le valutazioni dell’assessore Gallera in merito al trend. (agg. di Silvana Palazzo)
BOLLETTINO LOMBARDIA: IERI CRESCITA MORTI
I contagi frenano ma i morti purtroppo aumentano, frutto delle infezioni di 15-20 giorni fa: questo ha detto l’ultimo bollettino coronavirus per la Regione Lombardia, reso noto come sempre nella conferenza stampa dell’assessore Giulio Gallera nella giornata di sabato. Anche per oggi è atteso tra le 17 e le 18 il punto stampa regionale con tutti gli aggiornamenti in diretta video, con un occhio sempre ad osservare come da oggi ai prossimi giorni si possano vedere i miglioramenti (e quali) dopo le misure dure imposte dal Governo e dalla stessa Lombardia tramite ordinanza “stretta”. 39.415 positivi, con un aumento di 2.117 su venerdì: questo il dato letto ieri da Gallera, del tutto inferiore ai due giorni precedenti e non può essere imputato a una “scarsità di dati”, visto che i 22 laboratori che operano in Lombardia hanno processato in un giorno solo 6.643 tamponi. Sono cresciuti poi di altri 1.533 i dimessi dall’ospedale, con 21mila lombardi in isolamento domiciliare (di cui 12.038 mai ospedalizzati), ma è il dato dei decessi a spaventare ancora: 542 morti in sole 24 ore, con un bilancio tremendo che conta 5.944 decessi sui 10mila italiani per coronavirus.
BOLLETTINO LOMBARDIA, SACCO: NUOVI POSTI PER TERAPIA INTENSIVA
«A Bergamo ed a Brescia, il numero di telefonate al pronto soccorso ha un picco in basso. Così anche nella città di Milano: negli ultimi giorni c’è stata una crescita, ma negli ultimi 2-3 giorni c’è una forte riduzione. Così avviene in tutta la zona del Pavese, di Cremona e Mantova. Poi la zona di Como, che per ora ha sentito meno l’onda», ha spiegato ancora Gallera nell’ultimo bollettino prima del 29 marzo. Restano comunque preoccupanti i dati sui contagi da coronavirus nonostante il rallentamento sia comunque un risultato importante da registrare: Bergamo +289 (ma in calo), Brescia +373, Como +87, Cremona +109, Lecco +106, Lodi, +23, Monza e Brianza +138, Milano +314 (ma calo rispetto ad aumento dei giorni precedenti, +547 venerdì e +848 giovedì), Mantova +86, Pavia +165, Sondrio +26, Varese +57. Mentre il presidente e fondatore dell’istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri di Milano Silvio Garattini chiede al Governo e al Presidente Fontana di chiudere tutto «la Lombardia è allo stremo», qualche notizia positiva arriva dai nuovi posti aggiunti in molti ospedali pubblici e privati convenzionati della Regione: l’ospedale Sacco avrà un nuovo reparto di terapia intensiva nei prossimi giorni, del tutto isolato e con le più moderne attrezzature «Sarà il frutto di un regalo da tre milioni di euro di Ceetrus Italy in cordata con ImmobiliarEuropea e Sal Service», ha fatto sapere ieri l’assessore Gallera in conferenza stampa.
IL BOLLETTINO DEL 28 MARZO IN LOMBARDIA