Mentre il Governo si appresta a prorogare ulteriormente lo stato di emergenza per altri tre mesi (fino al 31 marzo 2021, oggi il decreto in CdM), prosegue a numeri sempre più crescenti la campagna per la terza dose di vaccini anti-Covid in Italia: il bollettino fornito in aggiornamento quotidiano dalla struttura commissariale di Palazzo Chigi rileva ad oggi 12.078.543 dosi di richiamo (booster) somministrate.
Il totale degli italiani con almeno una dose di vaccino o guariti (da al massimo 6 mesi) sale a 48.032.120, ovvero l’88,93% della popolazione over-12 (le somministrazioni dei bambini 5-12 anni scattano dal 16 dicembre prossimo): leader tra le Regioni con più vaccinazioni la Lombardia (97,5% somministrazioni delle dosi ricevute), assieme a Emilia Romagna e Lazio. Sempre secondo il report dei vaccini, il totale degli italiani guariti da al massimo 6 mesi sale a 368mila, con ciclo vaccinale invece completato l’85% della popolazione over-12 (quasi 46milioni di cittadini).
VACCINI COVID, L’APPELLO DEL MINISTRO SPERANZA
«L’epidemia continua ad essere un problema reale, concreto con cui fare i conti. Certo abbiamo strumenti che un anno fa non avevamo, a cominciare dai vaccini», ha spiegato il Ministro della Salute Roberto Speranza intervenendo al seminario “La casa come primo luogo di cura del cittadino”: parlando della terza dose in corso con numeri sempre più ampli, il titolare della Sanità lancia un nuovo appello per estendere il più possibile i numeri delle vaccinazioni. «Fondamentale fare la terza dose di vaccino che è ancora più importante davanti a questa nuova variante Omicron, perché ci permette di avere uno scudo più forte», ha aggiunto Speranza elencando i numeri comunque incoraggianti di questi ultimi giorni, «Ieri mezzo milione di dosi di vaccino anti-Covid inoculate. In totale sono state superate i 100 milioni di dosi di vaccino somministrate. E anche per le prime dosi, nelle ultime settimane ce ne sono state 450mila. Molte le prenotazioni anche per i più piccoli». Le prenotazioni continuano a crescere, conclude il Ministro della Salute, «abbiamo segnali positivi anche per le vaccinazioni dei più piccoli. Il mio messaggio è chiaro: dobbiamo fidarci dei nostri pediatri, abbiamo in Italia i migliori del mondo».