Il bollettino vaccini Covid di oggi, lunedì 15 agosto 2022, torna a fornire un’istantanea aggiornata circa l’andamento della campagna vaccinale nel nostro Paese, che ha ufficialmente preso il via il 27 dicembre 2020 con l’inoculazione delle prime fiale. Va da sé, però, che il ponte di Ferragosto e le sue giornate festive non hanno giovato in termini di vaccinazioni, tanto che il numero delle dosi somministrate non è cresciuto più di tanto, visto e considerato che tanti italiani si trovano in vacanza e hanno procrastinato il loro appuntamento per la ricezione del preparato anti-Covid. Ne risente, ovviamente, anche l’inoculazione delle quarte dosi di vaccino, che sta procedendo a rilento.
In totale, nelle ultime 24 ore le inoculazioni totali dall’inizio della pandemia a ora sono arrivate a 140.083.427. Ad avere completato il ciclo primario è il 90,15% della popolazione al di sopra dei 12 anni, mentre nel medesimo target il 2,73% della popolazione è guarita da meno di sei mesi ed è allo stesso modo protetta.
BOLLETTINO VACCINI COVID: PRESTO UN NUOVO SIERO A DNA PLASMIDICO
Dopo avere scoperto i dati del bollettino vaccini Covid di oggi, riportiamo la notizia secondo cui i ricercatori della facoltà di Medicina di San Diego, in California, stanno lavorando a un nuovo vaccino contro il Covid-19 che può essere assunto come una pillola, mediante inalazione o con altri metodi di somministrazione. Come si legge su “Sky Tg24”, “le prime risposte, finora solo sui topi, sono state ottime: il vaccino a Dna plasmidico alterato ha bloccato efficacemente l’infezione cellulare in tutte le varianti di interesse testate”.
E, ancora: “I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista ‘Plos Pathogens’ e hanno evidenziato la costruzione di plasmidi geneticamente modificati per contenere frammenti di materiale genetico specificamente destinati a colpire una vulnerabilità nella proteina spike del virus SARS-CoV-2, fondamentale per legare e infettare le cellule. Rispetto ai precedenti, quest’approccio può dare la possibilità di un trattamento più duraturo e più ampiamente efficace contro il Covid-19″.