Alle ore 14.09 sono state somministrate 260.948 dosi di vaccini Pfizer ad altrettanti cittadini italiani, aumento importante rispetto agli scorsi giorni: i nuovi vaccinati nelle ultime 18 ore sono stati più di 81mila, con l’immunità di gregge al momento coperta solo allo 0,4%. Il bollettino diffuso in tempo reale sul report nazionale del Governo vede 224.200 sanitari vaccinati contro il Sars-CoV-2, 22.423 personale non sanitario e 14.325 ospiti delle strutture residenziali per anziani: sulla classifica regionale, è il Lazio a registrare il 78,1% delle dosi ricevute già somministrate, segue con il 75,1% la Toscana, il 73,8% il Veneto, il 69,8% la Campania.
La Lombardia sale al 22%, restando comunque tra le ultime a livello nazionale per la velocità nei vaccini ai sanitari: in fondo alla classifica la Sardegna (17,2%) e la Calabria (21,1%). A livello europeo invece, in attesa dei dati aggiornati al 6 gennaio anche delle altre nazioni, l’Italia sale in quota finendo dietro solo alla Germania (316,962 vaccinazioni effettuate), davanti a Spagna (139mila), Polonia (92mila), Danimarca (51mila) e Romania (41mila). Sono ancora pochissimi i vaccini Pfizer somministrati in Francia, dove una larga protesta no-vax continua da giorni preoccupando il Governo e le autorità nazionali.
Bollettino in tempo reale sui vaccini anti-Covid in Italia
VACCINI COVID, SPERANZA “SERVE ACCELERARE”
«Siamo secondi nella vaccinazione dietro solo alla Germania, abbiamo tutte le capacità per accelerare. Il piano sarà incrementato man mano che Ema autorizzerà gli altri vaccini», lo ha detto il Ministro della Salute Roberto Speranza incontrando oggi le Regioni nel vertice con Governo, commissario Arcuri e Cts. Servono però «sforzi straordinari da parte di tutte le regioni per mettere a regime la macchina, che vuol dire 70mila vaccini al giorno a livello nazionale finché non si avranno gli alti vaccini autorizzati», ribadisce il titolare della Sanità, «Ora è in atto quell’accelerazione nella campagna vaccinale necessaria. La grande maggioranza delle regioni ha raggiunto percentuali rilevanti. Il paese è pronto». Le Regioni di contro chiedono di aumentare il personale sanitario laddove vi siano più dosi da somministrare, con il Governo che si sarebbe invece impegnato con il commissario Arcuri all’arrivo di altri 1500 sanitario nel giro di massimo 2 settimane. «Al momento – ha concluso Arcuri – è stato presentato un programma con 5,9 milioni di vaccinati entro fine marzo, 13,7 ad aprile, 21,5 milioni entro fine maggio e si può completare la vaccinazione volontaria entro agosto».