Scopriamo insieme il bollettino vaccini covid aggiornato ad oggi, mercoledì 1 dicembre 2021, primo giorno del nuovo mese. Puntuale come sempre poco dopo le ore 6:00 il ministero della salute e l’Iss, l’istituto superiore di sanità, hanno comunicato tutti i nuovi dati relativi alla campagna vaccinale in Italia, scattata ormai un anno fa, il 27 dicembre del 2020.
Il numero principale a cui gli addetti ai lavori guardano con estremo interesse resta quello delle terze dosi, che fra booster e addizionali oggi ha raggiunto la quota di 6.5 milioni. Di pari passo crescono, spinte dal nuovo decreto covid che entrerà in vigore il 6 dicembre, anche le persone che hanno ricevuto almeno una dose, ad oggi 47.2 milioni, pari all’87.4 per cento del totale della popolazione vaccinabile over 12 del nostro Paese. Gli immunizzati, coloro che hanno già completato il ciclo vaccinale con due dosi o con il monodose di Johnson & Johnson, hanno invece raggiunto la cifra di 45.6 milioni (84.5 per cento del totale), infine, per quanto riguarda il numero totale di dosi somministrate, abbiamo raggiunto la cifra di 96.3 milioni, circa 400mila in più rispetto al precedente bollettino, e 800mila nel giro degli ultimi due giorni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 1 DICEMBRE: IL COMMENTO DI RASI E BANCEL
E di vaccini anti covid è tornato a parlarne ieri l’ex dirigente dell’Ema, attuale consulente del generale Figliuolo, Guido Rasi. Intervistato dai microfoni del quotidiano Repubblica, si è soffermato in particolare sulla terza dose di vaccino covid, specificando: “La terza dose, nei momenti di emergenza, ha un grande vantaggio: fa riaumentare gli anticorpi in modo rapido, anche due-tre giorni, e li riporta a livelli perfino superiori a quelli della seconda dose”.
Il ceo di Moderna, Ste’phane Bancel, ha invece parlato dell’efficacia dei vaccini anti covid nei confronti della nuova variante Omicron, e a riguardo, intervistato dal Financial Times, ha spiegato di prevedere un “calo sostanziale” dell’efficacia, aggiungendo che “Penso che in nessun modo l’efficacia possa essere la stessa che abbiamo avuto con la Delta”. Poi, riferendosi sempre all’ultima mutazione del covid, ha concluso: “non so dire di quanto perché dobbiamo aspettare i dati. Ma tutti gli scienziati con cui ho parlato dicono che ‘non sarà buono'”.