Ecco il bollettino vaccini anti covid di oggi, lunedì 11 aprile 2022. Anche stamane il ministero della salute ha pubblicato poco dopo le ore 6:00 il nuovo report aggiornato riguardante la campagna di vaccinazione di massa. Stando ai dati certificati dall’Istituto superiore di sanità, ad oggi il numero totale di dosi somministrate è salito a quota 136.2 milioni, all’incirca 50mila in più rispetto al bollettino comunicato ieri.



Continuano quindi a crescere troppo moderatamente le inoculazioni, chiaro indizio di come in Italia si sia raggiunta una sorta di saturazione dovuta ad un minor senso di pericolo per via dalla gravità più bassa di Omicron. E così che le terze dosi sono salite ad oggi a quota 39 milioni, mentre gli italiani con almeno la prima dose sono 49.3 milioni, pari al 91.4 per cento del totale della popolazione vaccinabile. Infine, per quanto riguarda i nostri connazionali che sono immunizzati, e che hanno cioè completato il primo ciclo vaccinale, il dato segna oggi quota 48.5 milioni.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 11 APRILE: SCOTTO SULLA QUARTA DOSE

E a proposito di vaccino anti covid, questa settimana giungerà la decisione dell’Aifa in merito ad un’estensione della quarta dose, molto probabilmente per gli over 80. A riguardo Silvestro Scotti, segretario nazionale della Federazione dei medici famiglia (Fimmg), parlando nella giornata di ieri ai microfoni dell’agenzia Adnkronos, ha lanciato l’allarme: “Stiamo osservando una maggiore riluttanza da parte degli assistiti verso la vaccinazione anti Covid rispetto a tutte le dosi. Ed è prevedibile, anche da quello che percepiamo dai pazienti, una minore adesione verso la quarta dose nella popolazione che potrà farla”.



E ancora: “Lo abbiamo già visto per gli immunodepressi. Il pericolo è di avere un autunno ad alto rischio, peggiore degli altri, alla luce delle varianti, della stanchezza degli italiani, distratti da molti altri problemi, e da una copertura vaccinale che si riduce”. Silvestro Scotti ha concluso: “Recenti indagini collocano il Covid, tra i problemi su cui pongono attenzione gli italiani, tra il decimo e il ventesimo posto, mentre la guerra è tra i primi, seguita dai problemi energetici, economici, politici”.