Anche oggi, venerdì 11 marzo 2022, è stato aggiornato il bollettino vaccini covid, il report riguardante la campagna di vaccinazione di massa contro il coronavirus. Poco dopo le ore 6:00 il ministero della salute e l’Istituto superiore di sanità hanno certificato tutti i nuovi dati riguardanti i vaccini, a cominciare dal numero totale di dosi somministrate, che anche oggi sono cresciute, rispetto al bollettino di ieri, di circa 100mila unità, portandosi alla quota di 134.8 milioni.
Nell’ultimo mese e mezzo le inoculazioni sono calate di molto, tenendosi ad un ritmo di circa 3 milioni di somministrazioni al mese, ma in ogni caso stanno procedendo, in attesa che, si speri, tutti si vaccinino. Il numero di terze dosi è giunto oggi a quota 38 milioni, mentre gli italiani che hanno ricevuto almeno una dose sono oggi 49.3 milioni, pari al 91.2 per cento del totale della popolazione vaccinabile. Infine uno sguardo agli italiani già immunizzati, coloro cioè che hanno completato il ciclo vaccinale, giunti a quota 48.3 milioni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 11 MARZO: NOVAVAX NON DECOLLA
E del vaccino anti covid se ne è parlato ieri anche nel consueto report della Fondazione Gimbe riguardante l’andamento dei contagi e la campagna di vaccinazione. Dai dati è emerso che il vaccino Novavax, il siero introdotto un paio di settimane fa in Italia, e che si sperava potesse convincere gli scettici del vaccino in quanto realizzato con una tecnologia più tradizionale rispetto a quella ad mRna impiegata per Pfizer e Moderna, non ha fino ad oggi avuto un impatto importante sulle inoculazioni.
“Dal 28 febbraio sono state somministrate 11.595 dosi vaccino Novavax – si legge nel report di Gimbe – di cui il 59,2% in persone over 50, la maggior parte delle quali in età lavorativa”. Cartabellotta, numero uno della Fondazione, commenta: “La speranza che questo vaccino, basato su una tecnologia più tradizionale rispetto agli innovativi vaccini a mRna, potesse convincere gli indecisi è stata disattesa. Purtroppo, sul fronte dei nuovi vaccinati nessun boom”.