In Italia sono state somministrate più di sei milioni di dosi di vaccini anti-covid. Lo si evince dal bollettino aggiornato alle ore 6:01 di stamattina, che comunica esattamente 6.005.183 di iniezioni somministrate alla popolazione italiana, su 7.207.990 distribuite (5.202.990 di Pfizer/BioNTech, 1.512.000 di AstraZeneca, e infine 493.000 di Moderna). Sale a quota 1.8 milioni il numero invece degli immunizzati, quelli che hanno cioè ricevuto la seconda dose e che di conseguenza risultano essere protetti.
Sono quasi 3.7 milioni le donne che hanno ricevuto il vaccino, mentre gli uomini sono 2.3 milioni; sale invece a quota 2.6 milioni il numero di Operatori Sanitari e Sociosanitari vaccinati, seguiti dagli 1.2 milioni di Over 80 vaccinati. 983.716 le unità di personale non sanitario vaccinate, mentre sono 457mila gli ospiti delle strutture residenziali e 497 le unità di personale scolastico. Infine i 157 mila membri delle forze armate che hanno già ricevuto il siero.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 11 MARZO, SPERANZA: “ARRIVANO 50 MILIONI DI DOSI”
I numeri continuano ad incrementare e a breve è atteso il famoso “boost” promesso negli scorsi giorni dal premier Mario Draghi. Intanto la Lombardia inizierà a vaccinare anche nelle aziende, ed entro fine mese giungeranno in Italia milioni di dosi: “Aspettiamo qualcosa che è intorno a 50 milioni di dosi di vaccino per il secondo trimestre – ha detto ieri il ministro della salute, Speranza, parlando ai microfoni di Accordi e Disaccordi sul Nove – e si può arrivare fino a 80 milioni di dosi nel terzo trimestre. Anche in caso di una riduzione significativa – ha aggiunto – perché abbiamo visto che le aziende non riescono a rispettare i contratti fino in fondo”, la vaccinazione proseguirà spedita. “A tutti noi piacerebbe dire che è finito – ha proseguito – e che da domani si riapre tutto ma se riapriamo con un’epidemia in corso poi staremo peggio e dovremo chiudere ancora di più. Oggi è saggio provare a vincere”.