Scopriamo insieme il bollettino vaccini covid di oggi, sabato 12 febbraio 2022. Il nuovo report ha aggiornato come sempre tutti i principali indicatori della campagna di vaccinazione di massa, a cominciare dal numero più attenzionato da qualche mese a questa parte, leggasi quello della terze dosi, che sono giunte a quota 35.9 milioni. Per quanto riguarda invece il numero di italiani immunizzati, sono in totale 47.7 milioni coloro che hanno completato il ciclo vaccinale, pari al 88.4 per cento del totale della platea vaccinabile, mentre con una sola dose vi sono al momento 49.1 milioni di nostri concittadini (il 91 per cento).



Cresce ovviamente anche il numero totale di dosi somministrate, oggi a quota 131.7 milioni, pari a circa 200mila in più rispetto al bollettino di ieri, mentre il numero totale di persone con almeno una dose più i guariti da al massimo 6 mesi ha raggiunto oggi la quota di 50.5 milioni, il che significa che il 93.5 per cento degli italiani è coperto dal covid quasi totalmente o in parte.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 12 FEBBRAIO: IL COMMENTO DI FAUCI

I numeri della campagna vaccinale italiana continuano quindi ad essere molto positivi e ciò sta permettendo al nostro Paese di superare in maniera quasi indenne una quarta ondata che invece ha fatto molti più danni in altre nazioni europee. In ogni caso, il mondo sta andando verso la strada giusta, così come ribadito nella giornata di ieri dal virologo Anthony Fauci, intervistato dai microfoni del quotidiano La Stampa: “Stiamo andando nella giusta direzione, ma la strada non è ancora segnata in maniera netta. Sono incoraggiato da quello che vedo e dai dati che riceviamo”.



E ciò lo si deve soprattutto ai vaccini anti covid: “Sarebbe più facile ritornare alla normalità se ci fossero più persone vaccinate. Non scopriamo nulla di inedito, i dati confermano che i vaccini e in particolar modo associati al booster (il richiamo) hanno un impatto decisivo nel limitare il numero di ospedalizzazioni e la mortalità”. Quindi il virologo della Casa Bianca ha spiegato, ribadendo il suo ottimismo comunque moderato, visto come si è comportato il virus in questi due anni: “Se restiamo in questa dimensione con la presenza di Omicron, direi che la direzione è quella giusta. Tuttavia, non voglio e non posso essere troppo fiducioso”-