Il bollettino vaccini Covid di oggi, domenica 12 giugno 2022, è stato annunciato pochi istanti orsono dal Ministero della Salute, per mezzo del portale internet allestito in accordo con il Governo e l’Istituto Superiore di Sanità. Il numero totale di dosi somministrate si è portato a quota 137.971.599. Come vi raccontiamo quotidianamente, la macchina vaccinale si è di fatto quasi inchiodata da circa due mesi a questa parte, a seguito dell’elevato numero di vaccini inoculati e di cicli vaccinali completati e, inoltre, dell’azione eseguita dalle varianti sulla popolazione, a cominciare da Omicron, che hanno contribuito ad aumentare il tasso anticorpale nei soggetti colpiti.



Ad oggi sono ben 48,6 milioni gli italiani che hanno completato il primo ciclo vaccinale, ricevendo quindi le due dosi, mentre coloro che hanno una sola dose sono in totale 49,3 milioni, pari al 91,49 per cento della popolazione vaccinabile. Crescono ancora di poco le quarte dosi, portatesi nelle ultime ore a quota 787.722. Da ultimo, sono sempre stabili le terze dosi o primo booster, ad oggi arrivate a un totale di 39,6 milioni di somministrazioni (83,14% della platea vaccinabile).



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 12 GIUGNO: IN ARRIVO IL PREPARATO BIVALENTE PER L’AUTUNNO

Analizzato il bollettino vaccini Covid di oggi, torniamo a concentrarci sulle dichiarazioni rilasciate ai microfoni del “Corriere della Sera” da Dan Staner, vicepresidente di Moderna e responsabile per l’area di Europa, Svizzera, Medio Oriente e Africa, il quale ha evidenziato che la quarta dose di siero anti-Coronavirus sarà inoculata con il vaccino bivalente e potrebbe essere già disponibile a settembre. Come ha spiegato l’intervistato, l’azienda farmaceutica a stelle e strisce lo scorso 8 giugno ha pubblicato i dati di un trial condotto su 814 volontari utilizzando un nuovo booster che unisce il vaccino originale prodotto contro il Covid ad uno mirato contro Omicron: “Stiamo sottoponendo dati e analisi preliminari alle autorità di regolamentazione con la speranza di ottenere l’approvazione entro l’estate”.



E ancora: “Nel giro di un paio di mesi il vaccino bivalente potrebbe essere disponibile. Per quanto riguarda la produzione, ovviamente ci stiamo portando avanti. Uno dei vantaggi della tecnologia mRNA è che si ha la possibilità di usare lo stesso impianto per produrre il vaccino originale, il nuovo vaccino o un futuro vaccino. I macchinari, la tecnologia e le attrezzature sono le stesse. Questo consente di adeguare rapidamente la produzione, una volta che la domanda dell’attuale vaccino dovesse diminuire e dovesse iniziare a crescere quella per il bivalente”.