Scopriamo il nuovo bollettino vaccini covid con tutti i dati di oggi, giovedì 14 aprile 2022. Il ministero della salute ha diffuso i nuovi dati poco dopo le ore 6:00 di stamane, a cominciare dal numero totale di dosi somministrate, ad oggi a quota 136.2 milioni, per un incremento minimo rispetto al bollettino di ieri, pari a circa 50mila inoculazioni. Le terze dosi, il booster, sono salite invece a quota 39 milioni, mentre per quanto riguarda le quarte dosi, il booster destinato ai più fragili, a cominciare dagli immunocompromessi, il dato segna quota 71mila dosi somministrate.



Restano bassi i numeri relativi ai vaccini per i bambini, la fascia 5-11 anni, visto che coloro che hanno completato il ciclo vaccinale sono 1.2 milioni, pari al 34 per cento del totale, mentre quelli che hanno ricevuto almeno la prima dose sono 1.3 milioni. Infine, per quanto riguarda le dosi consegnate, il dato segna oggi sempre quota 141.9 milioni di vaccini, consegne che si sono di fatte bloccate dopo lo stallo nelle vaccinazioni



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 14 APRILE: QUARTA DOSE AL VIA IN PIEMONTE

Intanto sono scattate un po’ ovunque in Italia le somministrazioni delle quarte dosi. A riguardo anche la Regione Piemonte ha fatto partire l’inoculazione del secondo booster per gli over 80 e gli ospiti della Rsa a partire dalla giornata di ieri, mercoledì 13 aprile 2022. Nei prossimi giorni, come fa sapere la stessa Regione, partiranno anche le convocazioni per gli over 60 fragili con specifiche patologie. In totale si tratta di una platea di circa 340mila persone con più di 80 anni e che hanno già ricevuto la terza dose, e di queste circa 30mila sono residenti presso le Rsa del territorio piemontese.



“Questi ultimi – fa sapere Regione Piemonte – saranno vaccinati all’interno delle strutture, mentre gli altri riceveranno come sempre l’sms di convocazione da parte della propria Asl con data, ora e luogo dell’appuntamento che sarà sempre possibile spostare attraverso il portale www.ilpiemontetivaccina.it. Resta sempre valida anche la possibilità di prenotare autonomamente presso il proprio medico di famiglia se vaccinatore”.