Scopriamo insieme il bollettino vaccini anti covid di oggi, 2 febbraio 2022, emesso puntualmente poco dopo le ore 6:00 di questa mattina. Continuano ad essere estremamente positivi i dati relativi alla campagna vaccinale in Italia, visto che ad oggi, a poco più di un anno dall’avvia della campagna di vaccinazione più grande della storia, sono state inoculate ben 128.7 milioni di dosi, un numero che è salito rispetto al bollettino di ieri di altre 400mila inoculazioni.
Le terze dosi, invece, si sono portate a quota 33.8 milioni, mentre gli italiani con almeno una dose, in procinto di immunizzarsi, sono in totale 49 milioni, pari al 90.8 per cento del totale della platea di vaccinabili. Continua la lenta crescita anche degli immunizzati, coloro che hanno ricevuto le prime due dosi completando quindi il ciclo, che ad oggi sono 47.4 milioni, pari all’87.8 per cento del totale. Infine, in merito al dato riguardante le dosi somministrate nelle regioni, la Lombardia è in vetta a quota 22.4 milioni, seguita dal Lazio con 12.7 e poi dalla Campania con 11.8 inoculazioni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 2 FEBBRAIO: COSTA SU QUARTA DOSE E DAD PER I NO VAX
Prosegue a vele spiegate la vaccinazione anti covid in Italia, intanto si inizia a parlare sempre più frequentemente di quarta dose, inoculazione che Israele ha già avviato. A riguardo ne ha parlato brevemente nella giornata di ieri il sottosegretario alla salute, Andrea Costa. “Si farà la quarta dose? La politica non ha deciso – sono le sue parole riportate dal sito di Sky Tg24 – e deve attendere le considerazioni della scienza. Al momento non è prevista”.
Sull’ipotesi del green pass illimitato per chi ha fatto anche il booster, invece: “è una scelta che la politica deve fare basandosi sulle indicazioni scientifiche”. Costa ha accennato anche alla Dad, la didattica a distanza, solo per gli studenti non vaccinati: “Sulla scuola dobbiamo assolutamente semplificare e uniformare quindi siamo procedendo con un percorso condiviso con le Regioni e la didattica a distanza solo per gli studenti non vaccinati è una delle ipotesi per semplificare le norme e credo che si possa arrivare a questo risultato”.