BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI, 2 SETTEMBRE
Nella mattinata di oggi, puntuale come sempre, è stato pubblicato dal Ministero della Salute l’aggiornamento al bollettino dei vaccini per il covid con il numero di dosi inoculate nel corso delle ultime 24 ore nel nostro territorio. La campagna vaccinale, dopo un periodo leggermente statico, sembra che stia nuovamente iniziando ad ingranare, anche in virtù del ritorno alla normalità dopo le vacanze. Il numero complessivo di inoculazioni sale a quota 140.372.400, con un aumento che si attesta attorno alle 20mila dosi, in larga parte richiamo al booster.
Il ciclo vaccinale primario è stato completato dal 90,16% della popolazione over 12, mentre il 91,54% della popolazione ha ricevuto almeno la prima dose. Rimane stabile da ieri, nel bollettino dei vaccini per il covid, anche la terza dose, inoculata ad un totale dell’84,05% della popolazione oggetto della dose addizionale. Infine, dal punto di vista della quarta dose di vaccino, è attualmente stata inoculata 2.286.051 volte nella popolazione over 60 (che corrisponde al 16,70%), ai quali vanno aggiunte anche le dosi agli immunodepressi che sono 704.882 (corrispondenti al 20,41% della popolazione fragile).
BOLLETTINO VACCINI COVID, COSTA: “BASTA OBBLIGO MASCHERINE”
Mentre attendiamo di scoprire come la campagna vaccinale procederà sul nostro territorio, attestata lucidamente dal bollettino dei vaccini per il covid, recuperiamo anche i pareri degli esperti che da un paio di anni abbiamo imparato a conoscere ed ascoltare. Questa volta tocca ad Andrea Costa, sottosegretario alla Salute ed esponente del partito Noi Moderati, che parla dei nuovi vaccini approvati dall’Ema. In queste ore, infatti, è arrivata notizia dell’approvazione definitiva dei nuovi vaccini specifici contro Omicron.
Secondo Costa, questi nuovi vaccini arriveranno “entro fine settembre”, quando dovrebbero andarsi ad aggiungere alle dosi quotidianamente inoculate e che risultano dal bollettino dei vaccini per il covid. Dopo fine settembre, l’auspicio di Costa è che arrivino “vaccini ancora più aggiornati, contenenti la sotto variante BA.5, prevalente nel mondo”. Costa punta ad una riduzione quasi totale delle limitazioni che ci hanno accompagnato per due anni, rinunciando anche “all’obbligo di mascherina nei mezzi di trasporto”, una sorta di “segnale di fiducia ai cittadini”. Per il sottosegretario alla Salute, “i numeri sono a nostro favore” e “siamo di fronte ad uno scenario gestibile”.