Ecco il bollettino vaccini covid di oggi, martedì 21 settembre. Il ministero della salute e l’istituto superiore di sanità hanno pubblicato attorno alle ore 6:00 l’ultimo report aggiornato sull’andamento della campagna di vaccinazione, e ad oggi sono state somministrate in Italia 82.6 milioni di dosi, +200mila rispetto a ieri (qui il precedente bollettino vaccini). Le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono il 76.2% di quella vaccinabile over 12, per un totale di 41.1 milioni di somministrazioni, mentre la prima dose è stata ricevuta dall’82.13% delle persone (44.3 milioni).



Da qualche giorno a questa parte è scattato anche il “booster”, il richiamo o terza dose, e al momento sono 6.800 coloro che hanno già ricevuto questa dose “aggiuntiva”, lo 0.73% (percentuale ovviamente molto bassa). Infine breve excursus sulle dosi consegnate nel nostro Paese, un totale di 93.2 milioni di cui 66 milioni di Pfizer/BioNTech, quindi 13.7 di Moderna, altre 11.5 di AstraZeneca, e infine le solite 1.9 milioni di Janssen, il vaccino di Johnson & Johnson.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 21 SETTEMBRE: I COMMENTI DI BASSETTI E FIGLIUOLO

E a proposito di terza dose ieri ne ha parlato il professor Matteo Bassetti, primario di malattie infettive del San Martino di Genova, che intervistato dall’Adnkronos ha spiegato: “I dati che arrivano da Israele sono molto interessanti e sono stati pubblicati su una delle riviste scientifiche più prestigiose al mondo. Con la terza dose i soggetti con più di 60 anni hanno un ritorno all’efficacia originale del 95%, la stessa che si aveva all’inizio prima che arrivasse la Delta e il tasso di malattia grave è inferiore di 19,5 volte. Mi pare che si torni a parlare quindi di un’efficacia del vaccino vicina al 100% per la patologia grave. Quindi ben venga la terza dose nelle persone più fragili”.



Riportiamo anche l’appello del generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza covid, che dall’hub vaccinale nell’ex Fiera del Mediterraneo, a Palermo, ha lanciato un appello a vaccinarsi: “Lancio un accorato appello a tutti coloro i quali in questo momento sono esitanti, chiedete ai medici, agli infermieri e a chi ha ancora sulla pelle gli effetti del Covid. Qui non si tratta di obblighi o non obblighi, ma di salute pubblica e salute individuale. Dobbiamo spingere su quest’ultimo miglio”.