Bollettino vaccini covid oggi, 21 settembre
Nella mattinata di oggi, attorno alle 6, è stato aggiornato il bollettino dei vaccini per il covid con il numero complessivo delle inoculazioni delle ultime 24 ore. In generale, la campagna vaccinale sembra procedere piuttosto a rilento in questo ultimo periodo, con pochissime inoculazioni giornaliere, ma anche a causa sia dell’estate che del fatto che ormai la maggior parte della popolazione abbia ricevuto almeno le prime due dosi di vaccino.
Scendendo nel dettaglio delle inoculazioni registrate dal bollettino dei vaccini per il covid, nella giornata di oggi il totale ha raggiunto quota 140.600.174. L’aumento rispetto alla giornata di ieri, dunque, è stato di circa 8mila dosi rispetto a ieri (che erano a quota 140.562.009 inoculazioni complessive). Le prime due dosi sono state fatte dal 91,55% e dal 90,17% della popolazione con più di 12 anni. La terza dose si attesta a quota 40.135.558 inoculazioni, ovvero l’84,14% della popolazione. Infine, la quarta dose ha attualmente raggiunto 3.171.672 persone tra immunodepressi e over 60, che sono gli unici a poter accedere alla dose, e che corrispondono al 16,59% della popolazione potenzialmente oggetto alla seconda dose booster.
Bollettino vaccini covid, Pregliasco: “Prossimo rialzo contagi in inverno”
Mentre attendiamo di vede come procede la vaccinazione in Italia grazie al bollettino dei vaccini per il covid, recuperiamo alcuni dei pareri degli esperti che si susseguono nelle giornate. In particolare, recentemente Fabrizio Pregliasco ha lanciato l’allarme sulla prossima probabile ondata nel nostro paese. “Siamo in una fase di calo dall’Omicron”, ha detto Pregliasco, “ma nel prossimo inverno ci dobbiamo aspettare un rialzo”.
Tuttavia, c’è una speranza, ovvero che si tratti di “un’onda e non un’ondata di risalita”, similmente a quanto avvenuto in Australia “dove parallelamente c’è stato anche un aumento dei caso di influenza”. Pregliasco sottolinea la sua speranza che “non sia necessario attuare interventi stringenti”, anche perché “partiamo con tranquillità, ma è importante richiamare alla vaccinazione i soggetti fragili perché potremmo vedere uno scenario non piacevole”. Dobbiamo arrivare, secondo Pregliasco, ad una “necessaria convivenza con questo virus” perché “rimarrà con noi con variazioni successive per cercare di infettarci”. Seguiremo il bollettino dei vaccini per il covid, al fine di capire se le indicazioni di Pregliasco verranno applicate o meno, in vista di un inverno sempre più vicino.