I vaccini “accelerano” in Italia e iniziano a prendere quell’indirizzo tanto voluto dal Premier Draghi e dal commissario all’emergenza Francesco Paolo Figliuolo: nel bollettino quotidiano disponibile sul portale di Palazzo Chigi, alla mattina di oggi 25 aprile 2021 sono state somministrate 17.473.753 dosi di vaccino anti-Covid, con 5.156.388 totale persone vaccinate con entrambe le dosi previste.



A livello di categorie, gli over 80 rappresentano quella maggiormente coinvolta nella campagna di vaccinazione con 5,7 milioni di vaccini: seguono i 3,1 degli operatori sanitari, 2,3 di soggetti fragili (con caregiver) e fascia 70-79 anni. 1,1 personale scolastico vaccinato, 875mila personale in attività lavorative a rischio, 638 in Rsa, 615 fascia 60-69 anni, 327mila “altro” e 312mila in comparto difesa e sicurezza. La Lombardia ha messo il “turbo” nelle ultime tre settimane e ora sfiora quota 3 milioni di vaccinati con almeno una dose (2,8), seguono 1,4 milioni in Campania, Veneto ed Emilia Romagna, 1,7 mln in Lazio, Piemonte 1,3 mln e Sicilia 1,2 mln.



VACCINI COVID, L’ACCELERAZIONE IN SETTIMANA

Solo nella giornata di ieri si è arrivati finalmente a sfiorare quota 400mila vaccinazioni in un giorno, con la Lombardia in testa con ben 72.500 vaccini somministrati: giusto per fare un raffronto, solo nel sabato scorso 17 aprile le dosi furono in Lombardia solo 47mila. Il passo in avanti c’è stato e per questo la struttura commissariale del Governo punta dalla giornata di giovedì prossimo (29 aprile) a raggiungere quella fatidica quota di 500 mila vaccinazioni al giorno poi tutta da mantenere costante per il prosieguo della campagna (fornitura dosi in arrivo permettendo).



Assieme a contagi e ricoveri che continuano a diminuire, la crescita esponenziale delle vaccinazioni può concretamente far pensare ad un’uscita dall’emergenza finalmente in tempi “brevi”: restano le preoccupazioni, come l’ultima in arrivo dall’India co la nuova variante indiana a doppio mutante, individuata ieri in Svizzera in un passeggero in transito in un aeroporto. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato stamattina un’ordinanza che vieta l’ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in India: «i residenti potranno rientrare con tampone in partenza e all’arrivo e con obbligo di quarantena».