È ufficialmente pervenuto il nuovo bollettino vaccini Covid aggiornato a oggi, giovedì 25 febbraio 2021. Facciamo quindi il consueto punto sulla campagna vaccinale in Italia, andando ad analizzare i dati comunicati dal Governo sul sito appositamente dedicato all’argomento. Riferendoci dunque all’ultima comunicazione, aggiornata alle 8.01, sono stati al momento somministrati 3.824.331 milioni di dosi di vaccino nel Belpaese, mentre le persone che hanno già ricevuto anche la seconda dose e possono pertanto ritenersi immuni sono poco più di 1.3 milioni, per l’esattezza 1.350.124.



A livello geografico, la Valle d’Aosta si conferma anche oggi la regione più efficiente d’Italia con il 95,1% di dosi inoculate, seguita dalla Provincia autonoma di Bolzano (89,7%) e dalla Toscana (85,8%). Chiudono il gruppo invece Liguria (63,1%), Sardegna (62,3%) e Calabria (56,7%). Sono 2.374.341 le donne vaccinate e 1.449.990 gli uomini, mentre gli operatori sanitari e sociosanitari vaccinati sono più di 2 milioni, per l’esattezza 2.262.852. Da qualche giorno a questa parte è scattata anche la vaccinazione del personale delle forze armate e di quello scolastico, e al momento il numero rispettivo è pari a 41.096 e 66.505 unità.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 25 FEBBRAIO: ARRIVA IL SIERO CONTRO LA VARIANTE SUDAFRICANA

Dopo avere scoperto i numeri relativi al nuovo bollettino vaccini Covid di oggi, giovedì 25 febbraio, è bene analizzare una notizia di agenzia riportata dall’ANSA, che rivela come Moderna, azienda produttrice di uno dei sieri anti-Coronavirus, abbia consegnato alcune dosi del suo candidato vaccino, mRNA-1273.351, specifico contro la variante SARS-CoV-2 identificata per la prima volta nella Repubblica Sudafricana, al National Institutes of Health (NIH) statunitense per lo studio clinico. Inoltre, sono stati annunciati sempre da Moderna ulteriori investimenti di capitale “per aumentare la capacità produttiva globale del vaccino Covid-19: la capacità produttiva prevista per il 2022 è aumentata a 1,4 miliardi di dosi e il piano di base del 2021 è cresciuto fino a 700 milioni di dosi. L’azienda sta lavorando per fornire fino a 1 miliardo di dosi nel 2021. Tutto ciò permetterà “una produzione aggiuntiva dell’attuale vaccino Covid-19 e flessibilità per affrontare la produzione di potenziali richiami del vaccino contro le varianti”.

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