IL BOLLETTINO VACCINI COVID DI OGGI, 27 AGOSTO

Come d’abitudine da quando è partita la campagna nel nostro paese, in mattinata è stato aggiornato il bollettino dei vaccini per il covid a cura del Ministero della Salute. Nell’ultimo periodo il numero di inoculazioni è diminuito leggermente rispetto ai primi momenti della campagna vaccinale, in parte per le vacanze ed in parte per il ridotto numero di persone che attualmente possono accedere alla quarta dose. Comunque, nelle ultime 24 ore le inoculazioni totali sono aumentate di circa 21mila dosi rispetto a ieri, portando il totale a quota 140.279.364.



Scendendo nel dettaglio, il bollettino dei vaccini per il covid attesta che il 90,16% della popolazione over 12 abbia attualmente completato il ciclo vaccinale primario, composto dalle prime due dosi. La seconda dose è stata inoculata ad un totale di 40.080.806 persone, che corrispondono all’84,02% della popolazione oggetto della terza dose. Per quanto riguarda, infine, la quarta dose è stata iniettata ad un totale di 2.226.360 persone, con un aumento di circa 13mila unità rispetto a ieri, mentre aggiungendo anche la popolazione immunodepressa il totale sale di 691.158 unità.



BOLLETTINO VACCINI COVID: MODERNA FA CAUSA A PFIZER

Tra i vari aggiornamenti del bollettino vaccini per il covid, si alternano anche notizie di vario genere, tra le quali ultimamente spicca il fatto che Moderna ha deciso di fare causa a Pfizer Biontech. Ciò che sostengono i legali di Moderna, casa farmaceutica divenuta famosa in parte anche grazie al vaccino per il covid, è che Pfizer Biontech ha copiato i brevetti depositati dall’azienda statunitense per produrre la sua versione del vaccino.

Riteniamo che Pfizer e Biontech abbia illegalmente copiato le invenzioni di Moderna”, spiega il responsabile legale dell’azienda, Shannon Thyme Klinger, a quanto riporta il Sole 24 Ore, “e abbiano continuato a usarle senza permesso”, facendo riferimento specificatamente ai brevetti depositati tra il 2010 e il 2016. La posta in gioco si attesta a 50 miliardi, che sono i proventi stimati dalla vendita di vaccini nel 2022 per le due aziende. Mentre si gioca attorno alla tecnologia innovativa su cui si basano i due vaccini per il covid, ovvero l’mRNA messaggero che istruisce le cellule del corpo a produrre spike, in reazione al coronavirus, e che sarebbe stata depositata da Moderna nel 2010.