Appuntamento quotidiano con il bollettino vaccini covid, in questo caso, di oggi, venerdì 27 febbraio 2021. Come da nostra consuetudine, facciamo il punto sulla campagna vaccinale in Italia, scoprendo le dosi fino ad oggi iniettate, gli immunizzati, le regioni che meglio si stanno muovendo, e via discorrendo. Partiamo dal dato più interessante, il numero totale di vaccini somministrati, leggasi 4.074.575, numero fornito dal sito ufficiale del governo e aggiornati alle ore 03:08 di questa notte.
Le persone immunizzate, quelle che hanno ricevuto sia la prima dose che quella di richiamo, sono invece 1.377.987, mentre le donne che hanno ricevuto il siero al momento sono 2.520.952 contro gli 1.553.623 uomini. A livello regionale, è sempre la Valle d’Aosta a guardare tutti dall’alto con il 90% di dosi somministrate alla propria popolazione, seguita dalla provincia autonoma di Bolzano a quota 85.1, e dalla Toscana a 80.9. In fondo al gruppo, invece, troviamo Calabria, Umbria e Sardegna. Gli operatori sanitari e sociosanitari che sono stati vaccini sono al momento 2.303.030, mentre continua spedita la vaccinazione degli over 80, per cui 523.882 unità hanno ricevuto il siero.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 27 FEBBRAIO
E in merito ai vaccini anti covid sono senza dubbio interessanti le dichiarazioni recenti rilasciate dall’immunologa dell’università di Padova, Antonella Viola, che parlando con Il Gazzettino ha sottolineato: «Il vaccino J&J potrebbe davvero accelerare la campagna di vaccinazioni e fare la differenza. Si aspetta l’approvazione in Usa entro il fine settimana e poi speriamo che segua subito anche l’Europa». E ancora: «L’agenzia regolatoria americana Fda fa sapere che il vaccino Johnson & Johnson è sicuro ed efficace. Il vaccino è basato su adenovirus, ma in un’unica somministrazione. È efficace all’85% nel prevenire la malattia severa, anche in zone in cui circolano le varianti. Considerando tutti i casi, anche i casi lievi e moderati, la sua efficacia varia dal 72% in Usa al 56% in Sudafrica. Per il momento sembra il migliore tra quelli analizzati nel Paese africano (Novavax e AstraZeneca). Sembra meno efficace negli over 60 con fattori di rischio».