Il bollettino dei vaccini di oggi, 27 settembre
Nella mattinata di oggi, puntuale come sempre attorno alle 6 del mattino, è stato pubblicato il bollettino dei vaccini per il covid di martedì 27 settembre. Dopo l’estate che ha segnato un repentino calo delle inoculazioni complessive, nell’ultimo periodo di ripresa della vita di tutti i giorni, le dosi iniettate giornalmente sono nuovamente tornate a crescere. Nelle ultime 24 ore il totale delle inoculazioni è salito a quota 140.677.745 con un aumento di circa 26mila dosi rispetto alla giornata di ieri, lunedì 26 settembre.
Scendendo nel dettaglio delle inoculazioni registrate dal bollettino dei vaccini per il covid, rimangono sempre stabili le prime due dosi che hanno raggiunto, rispettivamente, il 91,55% e il 90,18% della popolazione. Aumento, invece, di circa 4mila inoculazioni la terza dose, salita a quota 40.146.285 (che corrisponde all’84,16% della popolazione che ha diritto alla dose). Infine, a crescere maggiormente nel bollettino è la quarta dose di vaccino covid, iniettata a 3.236.082 persone (ovvero il 16,93% della popolazione oggetto del secondo booster). Continueremo a seguire il bollettino dei vaccini per il covid per capire come procede l’immunizzazione della popolazione italiana.
Bollettino vaccini covid: cambia la lotta al virus
Le giornate che stiamo vivendo sono particolarmente delicate. Il bollettino dei vaccini per il covid, innanzitutto, registra una leggera risalita delle inoculazioni complessive, ma che sembra non essere ancora sufficiente rispetto ai momenti più fruttuosi della campagna vaccinale. Nel frattempo, il popolo italiano ha votato il nuovo governo, che dovrebbe essere affidato al centrodestra con la guida di Giorgia Meloni, i cui punti del programma elettorale si sono rivelati piuttosto contrari alla gestione del covid a cui abbiamo assistito fino ad ora.
Secondo quanto esposto da Fratelli d’Italia, facendo riferimento alle parole di Marcello Gemmato, responsabile della sanità del partito, “siamo contrari al green pass, che verrà tolto”. Oltre a questo, la guida di FdI dovrebbe sconvolgere anche il bollettino dei vaccini per il covid, perché “i dati dicono che la mortalità riguarda persone dai 65 anni in su (..) non i bambini di 6 anni”, e quindi cambierà anche la campagna vaccinale che “dovrebbe interessare queste persone che hanno problemi di salute”. Saranno, insomma, probabilmente esclusi dai vaccini i bambini, mentre anche lo spettro dell’obbligo vaccinale non tornerà nel governo di FdI, neppure “per il personale sanitario”.