Anche questa mattina il Ministero della Salute ha diffuso il bollettino vaccini covid di oggi, giovedì 29 settembre, con i dati aggiornati sulla campagna vaccinale che da dicembre 2020 non si è mai fermata. Alle ore 10, anziché alle 6 del mattino come di consueto, il Ministero ha aggiornato il totale di dosi somministrate a 140.732.854, poche decine di migliaia in più rispetto al bollettino covid di ieri.
A oggi, 49.432.356 persone hanno ricevuto almeno una dose di vaccino contro il covid, un dato fondamentalmente stabile al 91,55% della popolazione con più di 12 anni. Il ciclo vaccinale invece è stato completato da 48.689.948 italiani, anche questo un dato prevalentemente stabile al 90,18% dei cittadini con un’età superiore ai 12 anni. Il 93,46% della popolazione italiana è immunizzata con il ciclo vaccinale primario o con la guarigione dal Coronavirus , un totale che resta al di sotto dei 50 milioni e mezzo di italiani. Anche in questo bollettino vaccini la situazione che emerge è quindi piuttosto ferma. La terza dose è stata somministrata a 40.152.811 italiani, l’84,17% della popolazione idonea a riceverla. Anche in questo caso le variazioni rispetto al bollettino di ieri sono minime, pari a poche migliaia, mentre più interessante è il dato sulle quarte dosi.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 29 SETTEMBRE: QUARTA DOSE DIFFERENZE TRA NORD E SUD
Anche se con un aumento meno marcato, le quarte dosi registrano l’incremento più significativo nel bollettino vaccini covid di oggi. Il secondo booster è stato ricevuto da 3.283.433 soggetti idonei (over 60, immunodepressi e fragili), cioè dal 17,17% degli italiani che possono riceverla, circa 25.000 dosi in più di ieri. Si tratta comunque di dati in leggera flessione, forse in attesa di avere maggiori informazioni sulla disponibilità di vaccini bivalenti e di fare chiarezza su quelli aggiornati per Omicron 1 e quelli che contrastano Omicron 4 e 5.
Questa flessione emersa dal bollettino vaccini covid è stata notata e commentata anche dalla Fondazione Gimbe, che nel suo monitoraggio settimanale ha notato la seguente distribuzione delle quarte dosi: dal 7,7% della Sicilia al 28,3% dell’Emilia Romagna, con nette differenze quindi tra il centro-Nord e il Sud Italia. In totale, 14 milioni di persone sono idonee a ricevere subito il secondo booster, come spiega la Fondazione Gimbe, mentre 1,9 devono attendere perché pur essendo idonee sono guarite dal Covid da meno di 120 giorni.