E’ stato reso pubblico il nuovo bollettino vaccino covid di oggi, venerdì 4 febbraio 2022. Come ogni mattina il ministero della salute e l’istituto superiore di sanità hanno certificato i nuovi dati, ancora una volta decisamente positivi. Partiamo dal numero totale di dosi somministrate, ad oggi a quota 129.3 milioni, per una crescita rispetto al bollettino di ieri pari a circa 200mila inoculazioni.



Gli italiani che hanno ricevuto almeno una dose sono invece 49 milioni, il 90.8 per cento del totale della platea di vaccinabili, mentre coloro che sono immunizzati, che hanno cioè completato il ciclo vaccinale, sono ad oggi 47.4 milioni, l’87.9 per cento del totale. Continuano ad aumentare le terze dosi, i cosiddetti booster, ad oggi a quota 34.3 milioni, mentre le due regioni che hanno somministrato più vaccini continuano ad essere Lombardia e Lazio, rispettivamente a quota 22.5 e 12.8 milioni di somministrazioni dal 27 dicembre 2020 ad oggi.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 4 FEBBRAIO: CARTABELLOTTA SUL DILEMMA GREEN PASS

E di vaccino anti covid ne ha parlato ieri Nino Cartabellotta, numero uno della Fondazione Gimbe. Ci si è soffermati in particolare sulla questione del green pass illimitato e della protezione del vaccino, e a riguardo Cartabellotta ha esternato una problematica ben nota: “E’ impossibile allineare la durata dell’estensione del green pass all’efficacia della terza dose – si legge su Quotidianosanità.it – perché quella sul contagio ha una durata troppo breve e quella sulla malattia grave a lungo termine non è nota. D’altro canto, come già ribadito dall’EMA, a oggi non ci sono evidenze scientifiche per supportare la somministrazione di una quarta dose nella popolazione generale – che andrebbe a definire la nuova scadenza del certificato verde – ma non si può nemmeno escludere che possa essere necessaria in futuro. Ecco perché l’utilità del green pass va oggi rivalutata secondo una prospettiva differente”.



Quindi Cartabellotta aggiunge e conclude: “Secondo le attuali evidenze scientifiche non è possibile definire una scadenza per il super green pass condizionata dall’efficacia del booster e nemmeno escludere la necessità di una quarta dose. Ma, in quanto strumento che limita le libertà personali, la certificazione verde non può avere durata illimitata. Ovvero, qualunque decisione politica dovrà essere rivalutata nel tempo in base all’emergere di nuove evidenze, ma bisogna comunque fissare una precisa scadenza”.