E’ tempo di visionare come ogni mattina attorno alle ore 8:00, il nuovo bollettino vaccini covid, precisamente il report aggiornato con tutti i dati di oggi, venerdì 4 giugno 2021. Come sempre facciamo affidamento sui dati ufficiali, quelli che sono stati comunicati dal ministero della salute poco dopo le ore sei di stamane, e che aggiornano a quota 36.392.761 (+500mila rispetto a ieri, qui il bollettino) le dosi somministrate in Italia dal 27 dicembre ad oggi. Sale anche il dato relativo agli immuni, coloro che hanno già ricevuto la prima dose e quella di richiamo, pari a 12.5 milioni, che significa che il 23.16% della popolazione over 12 ha completato il ciclo vaccinale, quasi un quarto del totale.



Continuano a giungere in maniera massiccia, così come anticipato dal generale e commissario Figliuolo, le dosi di vaccino anti covid, e in totale sono 40.122.659 milioni quelle consegnate, di cui 27.733.972 di Pfizer/BioNTech, altre 7.4 milioni di AstraZeneca, e infine, 3.7 di Moderna e 1.2 milioni di Johnson & Johnson, il vaccino Janssen monodose. Ricordiamo che da 48 ore è scattata la campagna di vaccinazione di massa in Italia, con tutte le persone che potranno prenotarsi, dai 12 anni in su, senza necessità di rispettare alcuna fascia d’età.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 4 GIUGNO, STAIANO SU VACCINI 12-15 ANNI

Intanto si continua a discutere della necessità di una terza dose per i più fragili mentre nelle ultime 48 ore, come anticipato sopra, sono scattate le vaccinazioni con Pfizer anche per la fascia dai 12 ai 15 anni, con l’obiettivo di raggiungere l’immunità di gregge. Al momento il vaccino è libero, senza obbligo, e a riguardo Annamaria Staiano, Presidente della Società italiana di Pediatria, ha spiegato ai microfoni di Skytg24: “Non lo renderei ancora obbligatorio perchè considerando il rapporto rischio/beneficio che è più basso rispetto a popolazioni più a rischio. Quindi non perchè è più pericoloso ma perchè dobbiamo vaccinare le fasce più fragili e poi di fronte ad una disponibilità massima dei vaccini valutare l’opportunità dell’obbligatorietà. Ma questa decisione spetta al Ministero e alle Autorità regolatorie”.



Quindi la Staiano ha aggiunto e concluso: “Per la maggior parte di sicuro i vaccini ai ragazzi li faremo noi”, ha spiegato. “I pediatri di libera scelta sono stati coinvolti per effettuare la vaccinazione ai ragazzi dai 12 ai 14 anni perchè li hanno in carico, in casi particolare fino ai 16 anni come nel caso di malattie croniche e fragilità”.