Facciamo il punto sulla campagna vaccinale di massa anti covid in Italia grazie al nuovo bollettino vaccini covid di oggi, giovedì 5 maggio 2022. Il nuovo report è stato pubblicato dal ministero della salute e dall’Iss, l’istituto superiore di sanità, attorno alle ore 6:30 di questa mattina, ed ha aggiornato tutti i principali indicatori in merito alla campagna di vaccinazione, che ricordiamo, è scattata il 27 dicembre del 2020.
Il numero di dosi totale somministrate è salito a quota 136.9 milioni, per un incremento rispetto a quanto segnalato nel bollettino di ieri pari a circa 50mila inoculazioni. Crescono, seppur lentamente le quarte dosi, ad oggi a quota 137.787, mentre il primo booster o terze dosi, sono in totale 39.3 milioni, pari all’82.5 per cento del totale dei vaccinabili. Le persone immunizzate, coloro che hanno completato il primo ciclo di vaccinazione, sono invece 48.6 milioni, mentre gli italiani con almeno una dose hanno toccato quota 49.3 milioni.
BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 5 MAGGIO: LE PAROLE DI SILERI SULL’EFFICACIA DEI VACCINI AI GIOVANI
Intanto è tornato a parlare dei vaccini anti covid il professor Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla salute in quota Movimento Cinque Stelle. Durante l’interrogazione di Francesco Zaffini (FdI) in Commissione Sanità del Senato convocata sull’eventualità di sospendere la somministrazione del booster ai ragazzi minorenni se non dovessero emergere nuovi dati sulle vaccinazioni che supportino questa scelta, ha spiegato: “In merito alla somministrazione della dose booster di vaccino anti Covid ai minori le indicazioni italiane sono in linea con le raccomandazioni formulate dall’Agenzia europea per i medicinali (Ema)” e l’argomento è “tuttora oggetto di attenta valutazione in molti Paesi”.
Quindi Sileri ha proseguito, parlando dei vaccini ai giovani: “In Europa, le fasce di età di giovani 16-17 anni sono state valutate tra i target della dose booster già dal settembre 2021. Questa fascia di età – ha detto Sileri – è quella per cui sono disponibili maggiori evidenze”. Per le fasce di età 12-15 anni invece “il numero di studi a disposizione è piu’ limitato”, ma le evidenze disponibili “sono state considerate dall’Ema sufficienti a chiedere di estendere l’indicazione di somministrare la dose booster a partire dai 12 anni”.