Ecco il nuovo bollettino vaccini covid di oggi, lunedì 6 giugno 2022. Il nuovo report è stato comunicato in mattinata dal ministero della salute e dall’Iss, l’istituto superiore di sanità, e come ormai da tre mesi a questa parte, conferma l’immobilità nelle inoculazioni. Le dosi stanno crescendo in minima quantità di giorno e in giorno, e il totale si è portato a quota 137.8 milioni, circa 50mila somministrazioni in più rispetto al computo segnalato nel bollettino vaccini covid di ieri.



Crescono soprattutto le quarte dosi, per un totale di 735.745, ma l’incremento resta comunque al di sotto delle attese. Praticamente fermi tutti gli altri indicatori, a cominciare dagli italiani che hanno ricevuto il primo booster, ad oggi 39.6 milioni, pari all’83 per cento del totale. Gli immunizzati, i nostro connazionali con almeno due dosi, sono invece 49.3 milioni, mentre quelli che si sono fermati alla prima dose sono in totale 48.6 milioni. La sensazione è che fino al prossimo autunno le vaccinazioni continueranno a procedere in maniera molto ma molto blanda.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 6 GIUGNO_ VACCINI MODERNA SCADUTI IN GIAPPONE

E a proposito di vaccini anti covid, giungono notizie non propriamente piacevoli dal Giappone: come riferisce SkyTg24.it, circa 740mila dosi di Moderna andranno buttate in quanto inutilizzate. Si tratta infatti di vaccini che sono ormai prossimi alla data di scadenza e che la nazione nipponica aveva acquistato per somministrare la terza dose ai propri cittadini; alla luce però della scarsa adesione al primo booster della popolazione giapponese, le dosi sono rimaste in eccedenza, di conseguenza dovranno essere cestinate.



Il vaccino realizzato da Moderna può essere conservato per un massimo di 9 mesi, a differenza invece di quello realizzato da Pfizer/BioNTech che dura 12 mesi, un anno. Secondo quanto fatto sapere dal governo nipponico, 75 milioni di su 126 in totale hanno ricevuto il primo booster, pari al 59.8 per cento del totale; di questi, 31 milioni hanno ricevuto Moderna, e 44 il siero di Pfizer. La notizia dell’eliminazione dei vaccino anti covid non è certo una buona nuova tenendo conto della carenza di dosi nei paesi sottosviluppati.