BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI, 7 SETTEMBRE
Iniziamo questa giornata con il solito bollettino dei vaccini per il Covid, andando a vedere il numero delle nuove inoculazioni della giornata tra prime, seconde, terze e quarte dosi. Com’è la situazione in Italia? Anche oggi, il Ministero della Salute, ha pubblicato i dati aggiornati con tutti i numeri. In totale sono 140.430.887 le dosi effettuate da inizio vaccinazione. Sono 49.427.622 le persone che hanno effettuato almeno una dose ovvero il 91.54% della popolazione over 12. Il ciclo vaccinale è stato completato da 48.684.593 persone ossia il 90.17%. Considerando anche i guariti, si sale a 50.631.093 ossia il 93,77 % della popolazione over 12.
La dose booster è stata effettuata da 40.107.627 italiani: l’84,08 % della popolazione potenzialmente oggetto di
dose addizionale o booster che ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno 4 mesi. Sono invece 712.519 le persone che hanno avuto anche il secondo booster ovvero il 20,63 % della popolazione immunocompromessa e fragile potenzialmente oggetto di dose booster.
dose addizionale o booster che ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno 4 mesi. Sono invece 712.519 le persone che hanno avuto anche il secondo booster ovvero il 20,63 % della popolazione immunocompromessa e fragile potenzialmente oggetto di dose booster.
BOLLETTINO VACCINI COVID: NOVITÀ DALLA CINA…
In Cina è stato approvato il primo vaccino anti Covid aerosol che viene somministrato con un nebulizzatore. A produrlo è stata l’azienda CanSino Biologics, colosso di Tianjin che ha ottenuto il via libera dalla National Medical Products Administration, l’ente cinese dei prodotti farmacologici. Come rivelano gli scienziati, può essere usato come booster per l’utilizzo nell’emergenza Covid-19. Le azioni della società, dopo l’annuncio, sono schizzate al 14%. Il vaccino aerosol, quindi senza ago, può inoltre essere conservato e usato più facilmente rispetto a quelli classici.
Il vaccino è basato sul vettore adenovirus di tipo 5 aerosolizzato (Ad5-nCoV) ed è più efficace nell’evadere il rivestimento della mucosa del polmone rispetto alle nanoparticelle lipidiche che vengono attualmente utilizzate da quelli classici, come hanno spiegato i ricercatori. Si tratta di vaccino aerosol, inalabile, stabile a temperatura ambiente fino a 3 mesi, che mira ai polmoni in maniera specifica ed efficace. Il soggetto potrebbe anche autosomministrarlo con un inalatore.