Torna anche oggi, domenica 8 maggio 2022, l’appuntamento con il bollettino vaccini Covid. Gli ultimi aggiornamenti in merito a esso sono stati annunciati alle 6.15 della mattinata odierna dall’ISS, l’Istituto Superiore di Sanità, e dal Ministero della Salute. Sta continuando a ritmo lentissimo, quasi compassato, l’incremento delle dosi inoculate e, ad oggi, il numero totale di somministrazioni è salito a quota 137.071.474, con un aumento davvero modesto rispetto alla giornata antecedente, a conferma del trend delle ultime settimane.



Per ciò che riguarda le quarte dosi, esse stanno crescendo a rilento e in data odierna sono arrivate a quota 154.500, mentre le terze dosi, il primo booster, sono arrivate a 39.404.116, il che significa che l’82,60 per cento dei vaccinabili è coperto dal richiamo. Relativamente, invece, agli italiani che hanno completato il primo ciclo vaccinale, ricevendo quindi le prime due dosi di vaccino Pfizer/BioNTech, AstraZeneca o Moderna, o eventualmente il monodose Johnson&Johnson, essi sono in totale 48.610.673, pari al 90,03 per cento della platea. Infine, i nostri connazionali con almeno una dose sono 49.381.634 (91,46% della popolazione over 12 vaccinabile).



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 8 MAGGIO, MATTEO BASSETTI: “IMMUNIZZARE GLI UNDER 6 È UN’OPPORTUNITÀ”

Dopo avere appreso i dati aggiornati circa il bollettino vaccini Covid, sottolineiamo che, per ciò che riguarda il siero anti-Coronavirus per i bambini sotto i 6 anni, l’immunizzazione “dai 6 mesi di vita ai 5 anni è un’opportunità e per questo è da raccomandarsi”. A dirlo è stato Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie infettive presso l’ospedale policlinico “San Martino” di Genova, ai microfoni dell’agenzia stampa Adnkronos Salute. L’infettivologo ha anche aggiunto che “per i bambini molto piccoli già è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale, figurarsi se non lo dovrebbe essere quella per il Covid”.



Dopodiché, proprio come avviene per la vaccinazione dei più grandi, questo rimane sempre “un argomento da discutere col proprio pediatra – ha proseguito Matteo Bassetti sulle colonne di Adnkronos Salute -. E, quindi, ogni genitore prenderà la decisione che ritiene più opportuna. Certamente non si può parlare di obbligo. Ma la possibilità di vaccinazione anti-Covid, credo, dovrebbe essere ampliata”.