E’ giunto il momento di andare a vedere il bollettino vaccini covid della giornata di oggi, giovedì 9 dicembre 2021. Il ministero della salute e l’ISS, l’istituto superiore di sanità, hanno ufficializzato poco fa tutti i nuovi dati, e ancora una volta si conferma la forte spinta per quanto riguarda la campagna vaccinale, soprattutto da quando sono scattate le terze dosi e i casi sono nuovamente aumentati. Ad oggi il numero totale di dosi somministrate è salito a quota 99.9 milioni, il che significa che rispetto al bollettino di ieri, nelle ultime 24 ore sono state effettuate 100mila somministrazioni.



Il dato delle terze dosi di stamane, invece, è pari a 9.7 milioni, mentre, gli italiani a cui è stata somministrata almeno una dose di vaccino sono saliti a 47.4 milioni, pari al 87.9 per cento del totale della popolazione vaccinabile over 12. Cresce, anche se a piccoli passi, anche il dato relativo agli immunizzati, gli italiani che hanno completato il ciclo vaccinale con due dosi, ad oggi 45.8 milioni, l’84.8 per cento della platea. Infine, per quanto riguarda il numero di dosi consegnate in Italia, ad oggi abbiamo raggiunto quota 105.1 milioni, di cui la maggior parte di Pfizer/BioNTech, il vaccino più utilizzato nel nostro Paese.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 9 DICEMBRE: LE PAROLE DI DONINI

E nella giornata di ieri ha ribadito l’importanza e soprattutto l’efficacia dei vaccini anti covid, anche Raffaele Donini, assessore alle politiche per la salute dell’Emilia Romagna, nonché coordinatore della Commissione salute della Conferenza delle Regioni.

Interpellato dai microfoni dell’agenzia Agi ha spiegato: “I dati parlano chiaro, circa il 75% dei pazienti che finiscono in terapia intensiva non sono vaccinati. Il rischio, quindi, è elevatissimo innanzitutto per queste stesse persone. Le ragioni che portano tanti cittadini a non volersi vaccinare vanno capite, i timori hanno sempre a che fare con la necessità di essere rassicurati e informati in maniera corretta. Proprio per questo è sbagliato demonizzare le loro paure”. Parole che non fanno senza dubbio una piega.