Nuovo appuntamento con il bollettino vaccini Covid aggiornato ad oggi, domenica 9 gennaio 2022. Come accade di consueto, di prima mattina (erano le 7.02, ndr) è giunto il puntuale aggiornamento da parte del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità in merito all’andamento della campagna vaccinale, e ad oggi il numero totale di dosi somministrate è salito a quota 115.089.493, un incremento pari a circa 600mila dosi rispetto al bollettino di ieri. Continuano a crescere anche le inoculazioni delle terze dosi, giunte a quota 22.846.936, mentre gli italiani che hanno ricevuto almeno una dose sono 48.263.292, pari all’89,36 per cento del totale della popolazione over 12.



Gli italiani che invece hanno completato il ciclo vaccinale sono arrivati a 46.614.891 (l’86,31% della popolazione), mentre il numero totale di dosi consegnate in Italia ha raggiunto la cifra di 117.037.938, di cui quasi 80 milioni a marchio Pfizer/BioNTech. 21.5 milioni sono poi i sieri Moderna approdati nel nostro Paese, seguiti da Vaxzevria (ex AstraZeneca), a quota 11.5 milioni, da Pfizer pediatrico (2.2 milioni) e Johnson&Johnson (1.8 milioni).



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 9 GENNAIO: I RISCHI PER I NON VACCINATI

Dopo avere letto i dati che compongono il nuovo bollettino vaccini Covid di oggi, domenica 9 gennaio 2022, ricordiamo che, con l’entrata in vigore dell’ultimo decreto anti-Covid, è scattato l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini residenti in Italia che abbiano compiuto 50 anni o che li compiranno entro il 15 giugno (2,2 i non vaccinati in questa fascia d’età). Secondo i dati diffusi dall’ISS, i non vaccinati rischiano il ricovero in terapia intensiva in caso di contagio da Coronavirus 25,6 volte di più rispetto ai soggetti che sono stati immunizzati con tre dosi.



Invece, “il rischio relativo di ricovero in terapia intensiva è 15,4 volte maggiore per i non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo da più di 120 giorni ed è 23,1 volte maggiore per i non vaccinati rispetto ai vaccinati con ciclo completo da meno di 120 giorni”. Per quanto attiene alle morti, “il tasso è di 34 ogni 100mila abitanti per i non vaccinati, a 4,1 ogni 100mila per i vaccinati da oltre 120 giorni, a 3 ogni 100mila per i vaccinati da meno di 120 giorni, a 1,3 ogni 100mila per i vaccinati con la dose booster”.