Ecco il bollettino vaccini covid di oggi, mercoledì 9 marzo 2022. Come sempre l’aggiornamento quotidiano è giunto stamane presto, dopo le ore 6:00, con il Ministero della Salute e l’Istituto superiore di sanità che hanno certificato tutti i nuovi numeri, a cominciare dalle dosi totali somministrate dallo scorso 27 dicembre 2020, giunte a quota 134.7 milioni, circa altre 100mila nelle ultime 24 ore, così come si può evincere dal bollettino vaccini covid di ieri.



Il numero delle terze dosi si è invece portato a quota 37.9 milioni, mentre gli italiani in procinto di immunizzarsi, che hanno quindi ricevuto almeno una dose, sono in totale 49.2, pari al 91.2 per cento della popolazione vaccinabile. Sono saliti a quota 48.3 milioni invece i nostri connazionali che hanno completato il primo ciclo vaccinale, quindi la doppia dose di Pfizer, Moderna, Astrazeneca, o il monodose di Johnson & Johnson, pari all’89.5 per cento, mentre, in merito alle dosi consegnate, il numero è salito fino a 139.8.



BOLLETTINO VACCINI COVID OGGI 9 MARZO: CARUSO E LA QUARTA DOSE

Ed ha parlato di vaccini anti covid nella giornata di ieri anche Arnaldo Caruso, stimato presidente della Società italiana di virologia. Come riferisce Today, l’esperto ha cercato di capire cosa potrebbe succedere nell’immediato futuro, e in vista dell’autunno, periodo in cui i contagi potrebbero tornare a farsi sentire, ha spiegato: “se il Covid vorrà adattarsi all’uomo, come ha tutto l’interesse di fare, dovrà adattarsi in senso peggiorativo, nel senso che dovrà rinunciare a qualche sua capacità in termini di trasmissibilità o aggressività. Dobbiamo abituarci all’idea di rivedere il prossimo autunno dei focolai. Per questo è importantissimo vaccinare i fragili con la quarta dose”.



Arnaldo Caruso ha parlato anche dell’origine del virus, sposando la tesi di Palù circa la fuga dal laboratorio: “non sarebbe la prima volta che un microrganismo sfugge al sistema di controllo del laboratorio, magari infettando un operatore durante uno degli esperimenti. Non sarebbe la prima volta che un’entità virale sfugge al controllo, per errore”.