Nella conferenza stampa in diretta dalla sede della Regione Veneto, il Governatore Zaia ha mostrato gli ultimi dati del bollettino coronavirus aggiornato al 27 aprile dove il trend degli ultimi giorni si “conferma” con numeri ancora importanti e che rappresentano un’emergenza per nulla conclusa: nelle ultime 24 ore sono 29 le persone che hanno perso la vita con positività al tampone Covid-19, facendo salire il bilancio drammatico al totale di 1344 morti. Sono ad oggi in isolamento 8319 persone (-807) compreso l’isolamento fiduciario di chi arriva dall’estero: sempre nel bollettino si specifica che vi sono 17579 positivi al coronavirus, tra cui 1084 ricoverati in reparti Covid, 123 in terapia intensiva (-1 rispetto a ieri) e con 2453 dimessi (+18). La conferenza stampa è anche l’occasione in cui il Governatore Zaia darà il suo contributo alla delicata situazione della fase 2 per capire che cosa in Veneto sarà possibile fare/non fare dal prossimo 4 maggio. (agg. di Niccolò Magnani)

I DATI DI IERI

Si rinnova anche oggi, lunedì 27 aprile, il consueto appuntamento con la conferenza stampa in diretta dalla Regione Veneto, durante la quale il governatore Luca Zaia aggiornerà i suoi cittadini sugli ultimi dati legati all’emergenza Coronavirus. Occhi puntati sul nuovo bollettino che indicherà i casi di positività ma anche i nuovi decessi e le guarigioni in riferimento al virus. Nelle ultime giornate il trend appare sempre il medesimo con un leggero segnale positivo. I dati giunti ieri parlano di 80 positivi in più per un totale di 17.471. Nella giornata di domenica sono stati eseguiti quasi 10mila campioni in più. Le persone in isolamento sono state 8319, esattamente 403 in meno rispetto alla giornata precedente compreso l’isolamento fiduciario di chi giunge in Regione dall’estero. Buoni i dati anche sul numero di ricoverati: 1221 in totale, con 13 in meno rispetto alla giornata di sabato, di cui 124 in terapia intensiva, 5 in meno. Sono stati dimessi in tutto 2453 pazienti di cui 18 nella giornata di domenica. L’ultimo dato, quello più complicato da dire, è legato al numero dei morti: in tutto nella regione Veneto sono 1071 negli ospedali, 18 più della giornata precedente, per un totale di 1315 con Coronavirus.

BOLLETTINO VENETO, DIRETTA CONFERENZA STAMPA: IL PUNTO DI ZAIA

Nel corso della conferenza stampa di ieri, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, in diretta Facebook è tornato a parlare della nuova ordinanza del 24 aprile ribadendo: “Abbiamo applicato la legge, meglio ancora le direttive del governo”. Rispetto all’ordinanza regionale meno restrittiva emessa nei giorni scorsi, il governatore ha voluto precisare ancora: “Con questa crisi 50mila posti di lavoro persi in Veneto, dei quali 35mila fanno parte del mondo del turismo, dobbiamo riflettere su questo dato: sono 35mila persone che non avranno uno stipendio e di un comparto messo in ginocchio”. Ha dunque puntualizzato alcuni aspetti legati ad esempio al tema del cibo da asporto, in riferimento in particolare a quei lavoratori che tornano a lavorare in azienda e che dovranno pur fare la loro pausa pranzo. Alla vigilia della nuova conferenza stampa di Conte, Zaia commentava ancora rispetto alle riaperture: “Noi siamo pronti ad accettare la sfida, coscienti dei rischi e rispettosi delle opinioni del mondo scientifico. A questo punto dobbiamo decidere se aspettiamo la scomparsa del virus o se accettiamo la convivenza”. Ed ha parlato anche della App contro il contagio anche se, a suo dire, “deve essere risolto il grosso problema della privacy”. Un commento anche sulle mascherine: “I dati che abbiamo noi dimostrano che la mascherina serve. Aspettiamo di capire cosa decideranno. E’ utopico pensare che si riapra senza l’obbligo della mascherina, abbiamo già indicazioni che non sarà così”.

LA CONFERENZA STAMPA DEL 26 APRILE