«E’ un bollettino positivo, siamo al decimo giorno di dati positivi: la curva ha preso una direzione, oggi abbiamo risultati significativi. Ciò non significa che dobbiamo abbassare la guardia: c’è possibilità che ci sia ancora brutto tempo per la sanità, non deve esserci un ritorno del virus»: così esordisce Luca Zaia nella conferenza stampa di oggi, 14 aprile 2020, per il bollettino sull’emergenza coronavirus in Veneto. Questi i dati completi: 1.660 ricoverati in ospedale, dei quali 233 in terapia intensiva (-7), 1.743 dimessi, 800 morti in ospedale per un totale di 906 decessi. Come già evidenziato in precedenza, sono 144 i nuovi casi positivi. Inoltre, da segnalare le 75 nascite in più rispetto a ieri. E’ inoltre attiva da oggi la macchina per i tamponi messa a punto dall’Università di Padova che «riesce a processare 9 mila tamponi al giorno». (Aggiornamento di MB)
BOLLETTINO CORONAVIRUS VENETO: +7 MORTI
Sono altre 7 le vite spezzate dal coronavirus in Veneto nella notte appena trascorsa e 144 nuovi casi registrati: è questo l’esito del bollettino 14 aprile emanato dalla Regione Veneto in attesa che il Governatore Luca Zaia approfondisca dati e temi all’interno della consueta conferenza stampa delle 12.30. Con i 144 nuovi contagiati il dato generale raggiunge quota 10.736, con negativizzati virologici a 2.790 e isolamento domiciliare per 17931: i dati del bollettino veneto mostrano poi come dall’inizio della pandemia da coronavirus, i contagiati in generale sono stati 14.432 con purtroppo 906 vittime. Cala ancora la pressione sulle terapie intensive in ospedale (-7) con il dato ora fermo a 233 pazienti ricoverati gravi. Come riporta il Gazzettino, i 7 nuovi morti di giornata sono stati registrati 2 nell’Azienda Ospedale Università Padova, 1 nell’Ospedale di Oderzo, 1 nell’Ospedale do Vittorio Veneto, 1 nell’Ospedale di Montebelluna, 1 nell’Ospedale di Legnago, 1 nell’Ospedale di Villafranca.
Qui la diretta video Facebook della conferenza stampa di Luca Zaia
CORONAVIRUS VENETO, I DATI DI IERI
Si spera in un nuovo calo di casi di coronavirus in Veneto. Questa mattina è previsto un nuovo bollettino della Regione guidata da Luca Zaia, atteso per una nuova conferenza stampa. L’auspicio è che sia il terzo giorno consecutivo per questo trend. Rispetto a domenica ci sono stati ieri 118 casi in più, per un totale di 14.288. Queste le persone positive al coronavirus in Veneto. Ma se a questo numero togliamo le persone decedute e quelle guarite, allora i casi attualmente positivi sono 10.710, che è appunto in calo. Al momento Verona è la provincia con il maggior numero di contagi: se ne registrano 3.555. A seguire Padova, che ne ha 3.283, a cui bisogna aggiungerne 87 del primo cluster di Vo’, e Vicenza che invece è a 2.083. Sono saliti purtroppo i decessi: ora la Regione Veneto è a quota 899. Questo numero comprende sia i malati morti in ospedale, che sono 793, sia le persone morte al di fuori delle strutture ospedaliere, come case di riposo o al proprio domicilio. Rispetto a domenica sono dunque morte 24 persone nella Regione Veneto.
BOLLETTINO VENETO: ZAIA LAVORA A FASE 2
Nella conferenza stampa di oggi, martedì 14 aprile, sono attese indicazioni importanti dalla Regione Veneto anche in ottica riapertura. Il governatore Luca Zaia ha infatti spiegato di essere già al lavoro per la fase 2. “Noi ascoltiamo le indicazioni dal mondo sanitario, ma pensiamo alla fase 2. Abbiamo imprese fuori dal mercato se non riaprono”, ha dichiarato a Quarta Repubblica su Rete 4. Zaia ha poi aggiunto: “L’Italia si è chiusa gradualmente e deve riaprirsi gradualmente. Col coronavirus dobbiamo convivere”. Il presidente della Regione Veneto ha spiegato di non essere della corrente di pensiero secondo cui bisogna applicare quello che si legge sui libri, quindi arrivare al contagio zero aspettando che il virus siap presente il meno possibile. Lui è tra “chi pensa che una sorta di convivenza, un periodo limbo, ci voglia”. Ma ha ribadito che tutto deve essere fatto in sicurezza. Il tema potrebbe essere affrontato anche nella conferenza stampa di questa mattina, quando è previsto appunto il nuovo bollettino della Regione Veneto sul coronavirus, trasmesso in diretta video streaming dalla pagina Facebook del governatore.